Ritrova l’entusiasmo perduto

Ritrova l’entusiasmo perduto è il titolo di questa puntata, perché l’entusiasmo fa bene, ti aiuta a metterti in moto, ad agire e creare perché i tuoi sogni diventino realtà. Ma quando l’entusiasmo cala, sembra che scompaiano anche i sogni. Le giornate sembrano tutte uguali, prospettive nuove non ne vedi, e ti adegui a vivere una routine che, in fondo, non ti dispiace, ma non rende neanche più bella la vita. Se ti senti spento e senza entusiasmo è il momento giusto per ripartire: investi su te stesso, ritrova in te gli orizzonti cui hai bisogno per ripartire. Quando riparti, vai avanti, porti con te anche quello che avevi prima, ma se sai bene dove vuoi andare, il bagaglio sarà nuovo, così come la strada. Piccoli suggerimenti pratici per ritrovare l’entusiasmo, in modo personale, perché ognuno ha il suo.
(Scorrendo puoi leggere la trascrizione dell’audio)

Ritrova l’entusiasmo perduto

Ho letto qualche giorno fa un simpatico articolo su Riza on line, dedicato alle strategie che possono aiutarti per far scomparire l’apatia. A tutti capitano periodi in cui lo stress e la preoccupazione occupano tutto lo spazio mentale, insoddisfazione, qualche relazione in sofferenza, il senso di vuoto, la noia, la mancanza di energie e passione prendono il sopravvento. Come ben ricorda l’articolo, se ti senti vuoto la colpa non è degli altri. Che la mancanza di entusiasmo riguardi il lavoro, la famiglia, la tua relazione, le prospettive del futuro, ciò che pensi di te stesso, i rapporti con gli altri, non sono gli altri la causa. Gli stati interiori negativi sono un effetto di ciò che tu provi, in relazione a ciò che sei e a come interagisci con il mondo. Non devi assolutamente focalizzarti sul mondo esterno. Non ti senti così “a causa” del matrimonio, del lavoro o della routine. Quelli sono solo effetti collaterali. Il motivo principale del senso di vuoto e dell’apatia è che hai smesso da troppo tempo di investire su te stesso, ricorda l’articolo. La prima cosa da fare è iniziare un viaggio interiore, che ti aiuti a trasformarti e a ritrovare in te stesso nuovi orizzonti.

La gioia di vivere ti aiuta a vivere con gioia

Nell’arco di una giornata fai moltissime cose, ma quante di queste sono fatte per te, perché ti danno gioia, perché fanno parte di un progetto grande, in cui credi? E quando dico “grande”, intendo, qualitativamente, grande per te, la misura di ciò che ti entusiasma è sempre personale. Se le cose che fai dedicate a te stesso, alle tue energie, che ti danno gioia, ogni giorno, sono poche, e magari racchiudono attività piacevoli ma routinarie, come mangiare una certa cosa o guardare un certo programma in tv, è evidente che il tuo entusiasmo ha bisogno di nuovo carburante. “L’energia vitale – si legge nell’articolo – si ricarica se la nutri, cioè se fai ciò che ti piace, o in generale ciò che ti corrisponde, ciò per cui sei nato: quel genere di attività che non ti stanca mai”. Per ritrovare in te stesso questa modalità operativa naturale l’articolo di suggerisce tre semplici passaggi: il primo, posiziona lo sguardo sui tuoi desideri, invece di guardare cosa non va, fuori e dentro di te, guarda cosa c’è dentro di te che, proprio adesso, sta fiorendo. Quali sono le cose che ti danno gioia? Quelle che ti davano gioia un tempo? Se pensi a fare qualcosa in futuro, cosa ti dà gioia e ti fa stare bene? Desideri, interessi, passioni, devi farli emergere, ravvivarli e ritrovarli. Secondo, prendi del tempo da dedicare alle azioni che ami. Ogni giorno, piccole cose, che ti piacciono, non le solite, di quelle che sai che ti fanno stare bene e che non fai da tempo o hai sempre voluto fare e non hai mai fatto. I gesti minimi sono importanti perché attivano stati di coscienza diversi da quelli consueti, stati in cui riprendi contatto con il corpo e con le emozioni. Cito dall’articolo: “Più ti posizioni su di loro e ti allontani dalla cappa di pensieri, più ti avvicini alla tua essenza al tuo nucleo. Quando lui è presente e attivo nella tua vita, l’entusiasmo inizia a scorrere”. Terzo, “apri la mente all’immaginazione”. Chi ha perso l’entusiasmo nella vita ha una frase tipica: “Ormai la mia vita è questa qua, non c’è altro”, invece è proprio questa mentalità che, come un paio di occhiali troppo scuri, non ti fa vedere la realtà. Devi mettere degli occhiali nuovi, guardare le cose come se non le avessi mai viste, aprire il tuo orizzonte, sfruttare l’immaginazione e la fantasia, per attivare le energie e l’entusiasmo che vivono in te.

Cerca quello che alimenta il tuo entusiasmo, nessuno meglio di te può trovarlo

L’entusiasmo ti fa bene, cercalo. E, come ti dicevo all’inizio della puntata, applica i consigli sempre in modo personale. Mi spiego meglio: esistono ideali e ideali. Ideali generali, ed ideali, appunto, personali. Ad esempio: tu puoi usare il tuo entusiasmo per migliorare i rapporti con gli altri. Ideale generale. Ma il modo migliore in cui trasformarli in modo positivo e costruttivo è quello che rispetta il tuo nucleo. Una persona attiva ma poco comunicativa avrà bisogno di una dimensione relazionale in cui c’è modo di stare insieme, agire insieme, nel fare. Una persona molto riflessiva avrà bisogno di una dimensione relazionale che le consenta di ascoltare il suo tempo interiore. Perciò, una volta ritrovato il tuo desiderio, creato il tuo sogno, non dimenticarti mai che la persona che devi star bene sei tu, e quindi, rimani ben fermo e orientato sulla tua interiorità. Far emergere ogni aspetto del tuo essere autentico è sostanziale, per ogni progetto. Se vuoi, posso aiutarti a farlo. Su annarosapacini.com, pagina contatti, trovi tutti i miei recapiti, anche social. Sono a tua disposizione per rispondere alle tue domande, a partire da come puoi trovare l’entusiasmo su misura per te, e, soprattutto, trasformarlo in realtà. E puoi iniziare anche subito richiedendo direttamente dal mio sito, dove troverai tutte le istruzioni, il tuo Profilo Grafologico Essenziale, un focus sui tuoi punti di forza. Per salutarti, aforismi e musica. E se ancora non ti sei iscritto al mio podcast, cerca Comunicare per essere su Spreaker, su Apple podcast, su Spotify, sulla tua app preferita, e lo troverai. Grazie per i messaggi, i commenti, le recensioni, sono sempre un piacere, per me. Due aforismi sull’entusiasmo, uno lungo, uno breve. Quello lungo è di Francesco Alberoni: “L’entusiasta è un infaticabile sognatore, un inventore di progetti, un creatore di strategie, che contagia gli altri con i suoi sogni. Non è cieco, non è incosciente. Sa che ci sono difficoltà, ostacoli talvolta insolubili. Sa che su dieci iniziative nove falliscono. Ma non si abbatte. Ricomincia da capo, si rinnova. La sua mente è fertile. Cerca continuamente strade, sentieri alternativi. E un creatore di possibilità”. Quello breve, ma ugualmente significativo, di Ralph Waldo Emerson: “Senza entusiasmo non si è mai compiuto niente di grande”.
Il brano è: “Uplifting”, l’entusiasmo è un modo per elevare il tuo spirito e ispirare la tua speranza. Grazie per essere stato con me, alla prossima puntata.

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