Fare le cose quando è facile, è facile. Non fare le cose quando è difficile, è facile. Fare le cose quando è difficile, è più difficile. Fare le cose giuste è meglio. Decidere di fare le cose giuste quando è facile e quando è difficile, è ancora meglio. In questa puntata ti parlo di realizzazione, della tua vita, del tuo potere e del motivo per cui vale sempre la pena essere un essere umano di buona volontà, piuttosto che farti trascinare dalla vita e perdere le cose più belle che hai.
(Scorrendo puoi leggere la trascrizione dell’audio)
Perchè essere un uomo di buona volontà (oppure farti trascinare dalla vita)
Pace in terra agli uomini di buona volontà. Che tu segua una fede religiosa oppure no, è una frase che sicuramente hai sentito, almeno una volta nella tua vita. Non ne parlo da un punto di vista religioso. La fede religiosa è una questione privata e seria, e richiede riflessioni molto approfondite. Te ne parlo in una prospettiva di evoluzione personale. Pace in terra agli uomini di buona volontà. Pace in terra, ovvero, la possibilità di vivere vite serene, felici, realizzate. Pace. La pace interiore è la fonte di ogni pace. Non potrà mai esserci “pace in terra” fino a che ci sarà guerra nel cuore degli uomini. La guerra contro te stesso, contro gli altri, contro ciò che non ti piace o ti fa soffrire. Combattere è giusto, anzi, non solo giusto, necessario. Ma “combattere” non significare fare la guerra. Significa difendere ciò che è giusto e vero, impegnarti per portarlo avanti e per realizzarlo. Questo atteggiamento è il contrario del “fare guerra”, non crea conflitto, crea equilibrio, quindi, pace.
Gli uomini di buona volontà, che agiscono per cambiare
Pace in terra grazie agli uomini di buona volontà. Ma chi sono gli uomini di buona volontà? Sono uomini dotati di volontà, di forza interiore, di desiderio di agire per cambiare le cose, per migliorare. Per questo è una volontà “buona”. La “buona volontà” vuole il bene, altrimenti, si chiamerebbe “cattiva volontà”. Cosa ti suona meglio, “Guerra in terra per gli uomini di cattiva volontà” o “pace in terra, per gli uomini di buona volontà”? Eppure, se non diventi anche tu, se non diventiamo tutti, uomini – esseri umani, uomini, donne, il genere non fa nessuna differenza – “di buona volontà” sarà molto difficile che possa esserci pace nella tua vita, e nella vita intorno a te, e nel mondo. Pace, “buon accordo e concordia di intenti (in quella famiglia non c’è più p. ), di quiete o agio (lasciare in p. ; potrebbe starsene in p. ), di assenza anche momentanea di dolore fisico o morale (la malattia, il rimorso, non gli dà p. ), di tranquillità o serenità spirituale (p. agli uomini di buona volontà ) o anche di calma diffusa e riposante (quel cielo di Lombardia, così bello, quand’è bello, così in pace, Manzoni)”. La definizione di pace ti dà le risposte: essere un essere umano di buona volontà ti permette di vivere in serenità, in equilibrio, di aggiustare le cose. Perchè, non c’è solo pace, c’è anche la volontà: “La facoltà e la capacità di volere, propria dell’uomo, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati: avere v., molta v., una grande forza di v., una v. di ferro, o mancare di v., essere privo di v., avere una v. debole, fiacca, incerta”. I sinonimi di volontà aiutano molto, a chiarire le idee, se ancora avessi qualche dubbio sull’utilità dell’essere un “uomo di buona volontà”: “determinazione, risolutezza, fermezza, impegno, tenacia, proposito, desiderio, intenzione, voglia, propensione, solerzia”, solo per dirne alcuni.
La tua forza di volontà aspetta solo che tu la usi
La forza di volontà si allena, lo dicono gli esperti, e lo puoi constatare anche da solo. Puoi iniziare da una piccola cosa, se non senti ancora chiaramente e completamente la tua motivazione per le cose grandi. Ogni giorno, esercita la tua volontà in una cosa nuova, ma ricordati che puoi fare anche grandi cose tutte insieme. La migliore volontà è quella che agisce in accordo con il tuo vero Io, con ciò che è giusto e ciò che è bene. In qualche modo, è un tema natalizio, intendendo il Natale come un periodo che ci ricorda quanto importante possa essere, per ogni uomo, credere nella possibilità di una vita nuova e di cambiamento. Cosa accade, se non scegli di decidere, di determinarti, di impegnarti? Nulla di grave, semplicemente, non accade. Le cose non migliorano per magia, non si trasformano solo perché lo desideri. Nella mia attività di counselcoach, di grafologa e formatrice, di insegnante e comunicatrice, ho incontrato e conosciuto profondamente tante, tantissime persone. Posso dirti che le persone sanno fare miracoli, per far andare avanti le cose, per tenere insieme situazioni difficili, per cercare di tirare avanti e non farsi sovrastare. Ma tirare avanti non è vivere la vita che vuoi e come la vuoi. Farti trascinare, influenzare, condizionare, limitare, dalla vita, è scegliere di non adempiere al tuo destino.
Scegli il tuo destino
Ogni uomo ha un destino. Che non è un destino predeterminato, che dice cosa ti accadrà o cosa non ti accadrà, anzi, è il contrario. Ogni uomo ha se stesso, e in ciò che sei c’è tutto ciò che puoi, ma puoi solo se vuoi. Questo è il destino: la piena, profonda, buona realizzazione della tua autenticità. Se sei inautentico, allora non compi il tuo destino, non realizzi la tua vocazione. E, anche se ognuno di noi ha una sua propria vocazione, una sua propria natura originaria, un suo proprio destino, tutti gli uomini hanno lo stesso diritto e dovere: impegnarsi per essere felici, realizzati, soddisfatti, per fare il proprio meglio. Scegli la strada giusta, magari non è la più semplice o la più facile o la più breve, ma sicuramente è quella più giusta e vera. E quando sei sulla strada giusta, nulla è così difficile da superare, come invece può sembrarti che sia, quando non sei tu a decidere di essere il condottiero della vita e del tuo destino.
Anche se sono molti gli approcci e gli strumenti che uso, counseling e coaching on line, corsi di formazione, di gruppo e individuali, ogni metodo che utilizzo ha sempre un fondamento, la grafologia evolutiva® e l’analisi grafologica della tua scrittura. E’ lì, nell’analisi della tua scrittura, che puoi trovare il vero te, quello che conosci, quello che percepisci, quello che hai dimenticato e quello che devi ancora scoprire. Se vuoi sapere qualcosa di più sul mio metodo e sugli strumenti che metto a tua disposizione, scrivimi o telefonami, come preferisci. Sul mio sito, pagina contattiProfilo grafologico essenziale, direttamente dal mio sito, un vero concentrato dei tuoi punti di forza.
Per salutarti, tre aforismi sulla forza di volontà e un brano musicale.
“Ogni uomo imprime il proprio valore su se stesso… È la volontà che fa l’uomo grande o piccolo” (Friedrich Schiller)
“Quando sai quello che vuoi, e lo vuoi con abbastanza forza, troverai un modo per averlo” (Jim Rohn)
“I campioni non si costruiscono in palestra. Si costruiscono dall’interno, partendo da qualcosa che hanno nel profondo: un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere resistenza fino all’ultimo minuto, devono essere un po’ più veloci, devono avere l’abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell’abilità” (Muhammad Ali). In effetti, la teoria dell’autoefficacia è d’accordo con questa riflessione, e spiega molto chiaramente che raggiunge il successo non tanto e non sempre chi ha il talento o le qualità giuste, ma chi è davvero determinato ad ottenerlo e si impegna sino a che non lo ottiene.
Il brano che ho scelto per te s’intitola: “Climb to the top”. Breve, ma intenso. Un grazie ai nuovi e ai vecchi amici che mi seguono. Se ti va di farmi sapere cosa ne pensi, ti leggerò volentieri. Se c’è qualche argomenti che vorresti che approfondissi, scrivimi, lo farò. Con questo è tutto, grazie per essere stato con me, alla prossima puntata.