Liberarsi dal passato

Quante persone hanno vissuto, nell’infanzia, episodi in cui si sono sentite mal giudicate, se non offese o insultate? Molte. Qual è il peso di queste esperienze, nella vita? Dipende. Liberarsi dal passato è possibile. Dalle parole di Tiziano Ferro all’importanza di sostenere e accrescere la propria forza interiore.

Può essere zero, o mille, o insostenibile. È possibile capire il peso che il passato ha sul tuo presente, come lo stai gestendo (il passato), come lo stai vivendo (il presente) ed anche, è sempre possibile scegliere un modo migliore. Leggendo un post di Tiziano Ferro, che ricorda la sua infanzia, le gambe ad X e le mamme, insensibili, degli altri bambini, ho pensato che ci sono molte prospettive, da cui si può osservare il passato. E non è cosa da poco, ricordare come e quanto hai superato le tue difficoltà, così come ha fatto Tiziano. Un incoraggiamento, per chi si trovi a vivere situazioni simili. Eppure, occorre un passo in più, per liberarti dal passato che pesa. Che è la tua storia. Ma non sei tu.

– Riflessioni e approfondimenti nella prospettiva della comunicazione valoriale, che pone la persona al centro, della propria evoluzione, della vita, delle relazioni. La realtà migliore esiste solo se la crei. A cura della dr.ssa Annarosa Pacini –

Come e perchè liberarsi dal passato è importante

Tiziano Ferro, foto dalla sua pagina Facebook ufficiale

Scrive, Tiziano Ferro, sotto la foto che ha pubblicato sulla sua pagina Facebook:
“Di quel giorno ricordo:
a) Due mamme che – prima della gara di velocità – dissero ad alta voce indicandomi: “Guarda il ciccione poverello, con quelle gambe a “X”.
b) Lo sprint senza neanche esitare.
C) Le stesse mamme infastidite dal risultato finale e a voce alta perché le potessi sentire: “Hai capito il cicciotto cicciabomba?!?”.
D) Che sono arrivato primo.
A 41 anni: sempre con le gambe a X, col passo da disagiato, a festeggiare le medaglie mie e degli altri”.

Questo messaggio mi ha dato un ottimo spunto per qualche riflessione. Dalla mia prospettiva. D’altronde, la comunicazione è il mio lavoro. Comunicazione come espressione dell’essenza più autentica, mezzo di espressione, manifestazione e creazione di te.

I ricordi del passato possono influenzare il tuo presente. Se, e come, lo decidi tu

Nessun messaggio è casuale, ed ogni messaggio dice sempre molto di più di quello che appare. Cosa mi dice, questo messaggio di Tiziano Ferro? Che, ancora oggi, Tiziano ha dentro di sé una parte della sofferenza vissuta in situazioni di quel tipo. Situazioni che spesso condivide. E lo fa con lo spirito di chi vuol dare forza ad altri. Ci riesce.

Vorrei però dire a tutti i “cicciabomba” o a chi ha le gambe a X, a chi è bravo in uno sport ed a chi è negato, che non esiste, un passo da “disagiato”. Il disagio è ciò che si prova, non ciò che si è.
Il “disagiato” è ciò che appare agli occhi di altri. Ma se, davvero, due donne adulte, hanno apostrofato così un bambino, “cicciotto cicciabomba” o avevano la maturità di una treenne, o qualche altra difficoltà emotiva e relazionale a noi ignota, ma certa. Tante volte adulti, e meno, dicono cose senza riflettere. Le parole hanno un peso. Non volano, restano impresse. Tiziano ancora le ricorda, e si emancipa da quelle parole, dando ogni giorno testimonianza con la sua vita.

Come dimenticare il passato (e vivere meglio il presente)

Di fatto, però, se tieni troppo dentro di te il tuo passato, in particolare i momenti di maggiore sofferenza o infelicità, questo rallenta il tuo presente, e getta un’ombra anche sul tuo futuro. Dipende da te trasformare le esperienze della vita, il loro peso, il loro valore, dentro di te, ed usarle per liberare. Poiché il passato è passato, che non vuol dire solo che è dietro di te, ma che c’è stato, per elaborare un passato che ancora crea in te sentimenti negativi, hai una serie di utili strategie comunicative. Tutte interiori. Perché è la comunicazione interna quella che ti accompagna con tutta la vita. Intrapersonale, il dialogo con te stesso, fatto di pensieri ed emozioni, di ricordi e credenze.

Come puoi liberarti dal peso del tuo passato

1) tu non sei il tuo passato; il tuo passato è la tua storia, ma tu sei, oltre alla tua storia, prima della tua storia, la tua essenza (identità, individualità, essere, spirito, anima, chiamala come vuoi);

2) la tua essenza (che io definisco, nel mio metodo “natura originaria”) è legata al tuo passato, ma indipendente, può evolversi ed auto-crearsi. Questo significa che l’effetto che il tuo passato, i ricordi e le emozioni (p-a-s-s-a-t-i, precedenti, conclusi) possono avere sul tuo presente e sul tuo futuro dipende da te;

3) fondamentale è il modo in cui usi ed interpreti il tuo passato. Comprenderlo bene, decodificarlo correttamente, questo è utile. Molto più che non rimpiangere, recriminare, accusare, o trasformarlo in un blocco anti-evolutivo.
Prendiamo l’esempio di Tiziano Ferro e del suo ricordo. Ti propongo un possibile modo di comprensione e decodifica di un momento del passato, fatto con lo scopo di portare del bene al tuo presente ed al tuo futuro (naturalmente, perché questo livello interpretativo sia autentico e ti porti beneficio, richiede un sincero impegno da parte tua, non è una “tecnica” è un’espressione dell’essere, del modo di esistere e vivere):

“Di quel giorno ricordo:
a) due mamme poco sensibili, incapaci di comprendere l’importanza del loro ruolo, nella vita dei loro figli. Perché la sensibilità vera va in tutte le direzioni, altrimenti è egoismo. Perciò sentii una loro critica, ed oggi, ripensando a quel momento, mi dispiace che abbiano saputo esprimere nulla di più positivo”;
b) il bello di quando si è giovani è che si trovano energie e risorse in ogni attimo, e così, lo sprint senza neanche esitare;
c) le stesse mamme, alla fine, sono rimaste colpite dal mio risultato, peccato che la loro comunicazione lasciasse molto a desiderare. E’ molto meglio essere “colpiti” in positivo dal successo di altri, piuttosto che non soffrire per la mancanza del proprio. Dissero, ad alta voce “Hai capito il cicciotto cicciabomba?”, ma forse volevano dire: “bravissimo, è riuscito in un’impresa importante, è proprio vero che non bisogna giudicare dalle apparenze”, oppure “ma come ha fatto a vincere, e i nostri figli no, forse non siamo delle bravi madri”. Mi piace ripensare a questo episodio perché voglio sempre avere ben presente l’importanza che ogni attimo di vita, ed ogni parola, di ognuno di noi, può avere nella vita di ogni persona che incontra;
D) Che sono arrivato primo. Ma quello che conta, è impegnarsi, fare sempre del proprio meglio. E’ così che arriva la vittoria.
A 41 anni: sempre con le gambe a X, con la mia andatura particolare, sempre pronto ad andare avanti, a nuove sfide. Perché la vera vittoria non sono le medaglie, ma il percorso che ti porta verso il sogno. Così, festeggio i miei sogni realizzati, ed anche i tuoi”.

Naturalmente, il messaggio è solo un esempio. La comunicazione efficace e positiva è sempre personale, su misura. Per liberarti ed usare come alleato il passato, devi ricercare e trovare il tuo stile comunicativo. Uno degli esercizi più amati dai miei clienti e allievi è proprio quello che allena la comunicazione interiore e le credenze, attraverso la scrittura. Il tuo passato è la tua storia, ma non sei tu. Tu sei l’autore. E, giorno per giorno, puoi scrivere la tua vita.
Ogni momento del tuo passato, ogni evento significativo, positivo o negativo, può essere compreso e valorizzato affinchè tu possa liberare la tua autenticità ed utilizzarlo per creare il tuo futuro. Se hai domande da fare, scrivimi, trovi i miei recapiti in questa pagina.
Al prossimo post

Fonti
Tiziano Ferro, pagina ufficiale Facebook

Torna in alto