Cosa significa essere generoso? Significa essere battagliero, tenace, magnanimo e nobile. Chi è libero? Chi è padrone dei propri atti e decisioni, non condizionato da vincoli o pregiudizi. È facile essere generoso? Essere veramente generoso richiede impegno. Quanto facile, dipende dalla tua volontà. È utile esserlo? Molto. Conviene? Moltissimo. Ma bisogna essere generosi anche con chi non ci piace o ci fa soffrire o non corrisponde alle nostre aspettative? Ancora di più. Una prospettiva dedicata a chi cerca di essere migliore e vuole esserlo, nonostante tutto, il che include anche le persone che ami e ti fanno soffrire, o non ti comprendono, e le situazioni che non ti piacciono o ti stressano. Scegli di essere generoso, così sarai libero, e più vicino alla tua realizzazione.
(Scorrendo la pagina puoi leggere la trascrizione dell’audio della puntata)
- Perchè essere generosi significa essere liberi
- La generosità è indipendenza: perchè se ti aspetti conferme dagli altri, non sei libero
- Generoso, ovvero tenace e nobile. Dalla teoria alla pratica
- Impegnati, generosamente, ad essere te stesso nella vita
- Usa la libertà interiore che deriva dalla generosità per svincolarti dall'auto-condizionamento
Perchè essere generosi significa essere liberi
Come sai, il mio lavoro ha una base teorica molto profonda, ed in perenne ampliamento, cui si affianca, da sempre, un’applicazione pratica, in perenne ampliamento. Ovvero, mettere in atto ogni teoria, il che significa anche sperimentare, allenare, verificare, migliorare. Ogni mio cliente, mette in pratica nella propria vita, il proprio cambiamento, e così io.
Accade, anche quando una persona abbia iniziato un percorso di vera evoluzione personale che, strada facendo, in un momento particolare, possa perdere di vista la motivazione iniziale, o resti delusa dagli altri. Così, ad un certo punto, ecco che arriva (nomi di fantasia, riferimenti sempre veri, tratti dalla mia esperienza umana, professionale e personale), ecco che arriva Anastasia e si chiede perché deve continuare ad avere pazienza con Ugo, quando Ugo continua a pretendere senza saper ascoltare. Oppure, Eusebio, che si chiede perché deve impegnarsi sul fronte professionale quando intorno a lui gli pare che nessuno sappia davvero apprezzare il suo impegno. Queste due storie, o, meglio, piccoli momenti di storie, hanno alcuni tratti in comune: si tratta di persone motivate, impegnate sulla strada della propria crescita personale, che si aspettano delle risposte dagli altri.
Poiché non arrivano le risposte che si aspettano, a volte, pare loro di perdere fiducia in se stessi, come se non credessero più in ciò che, eppure, sanno essere per loro profondamente vero e necessario. La motivazione è molto più che la motivazione, come sai se hai già ascoltato le puntate che ho dedicato a questo argomento. Motivazione come visione, come intento e percezione. Un tipo di motivazione che non perdi.
La generosità è indipendenza: perchè se ti aspetti conferme dagli altri, non sei libero
Ti dico subito che Anastasia ha oggi un ottimo rapporto con Ugo, comunicano meglio, di più, si comprendono di più, anche, hanno imparato ad apprezzare e rispettare le reciproche differenze, a riconoscerle per ciò che sono, valore aggiunto. Eusebio ha scelto la strada lunga: prima, superare se stesso, poi, superare i pensieri limitanti, poi aprire alla fiducia verso il cambiamento, quindi, trasformare. Lui ha scelto di essere generoso, in modo autentico, e così, Anastasia.
Perciò, quando pensi di essere generoso, nell’accezione più comune, di altruismo, abnegazione, di dare agli altri, e poi, ti arrabbi perché non ti restituiscono, o ti deludono, non usi la generosità nel modo giusto. L’altruismo, vero, richiede molta indipendenza dagli altri e dalle ricompense.
Tant’è vero che i più grandi spiriti altruisti, generosi e nobili, nella storia, erano personaggi eletti, con forte vocazione spirituale e morale. Agivano in modo generoso, come gli eroi, perché riconoscevano la generosità come giusto valore, ed era indipendente dalle ricompense, cioè dai riconoscimenti esterni. Se ti aspetti che qualcuno ti dia le conferme che ciò che fai è giusto, non sei libero. Se agisci in modo giusto, seguendo la tua generosità, e continui a farlo, anche se le tue aspettative non sono corrisposte, allora, sei libero. I risultati arriveranno.
Generoso, ovvero tenace e nobile. Dalla teoria alla pratica
Tra i significati di “generoso”, ed i sinonimi più corrispondenti, ho scelto battagliero, tenace, magnanimo e nobile. Applica la generosità alla tua vita. Come modello concreto. Ad esempio, decidi che vuoi smettere di innervosirti con tuo marito quando non ti ascolta, o di arrabbiarti con tua moglie perché ti sembra che voglia avere sempre ragione. Come applichi la generosità?
Innanzitutto, scegliendo lo stile comunicativo che ti esprime meglio. La crescita parte sempre da te. Se alzi la voce, è comprensibile che anche lei alzi la voce. Se lui è nervoso, e tu rispondi sullo stesso tono, è molto probabile che dal dialogo si passi al litigio. Essere generoso vuol dire scegliere di comportarti nel modo più giusto per la tua serenità interiore, per la tua crescita, per la tua realizzazione, migliorando te stesso e progredendo. Per questo, chi è generoso è battagliero e tenace, perché persevera, e non si arrende.
Se decidi che vuoi parlare con il tuo partner, e non più litigare, servono fatti, azioni, pensieri, occorre migliorare la dinamica relazionale. Tenacia e spirito battagliero.
Se credi in ciò che sei e in ciò che credi, non ti arrendi. Contemporaneamente, essere generoso significa anche essere magnanimo e nobile, cioè comprendere gli altri, saper non farti trascinare dai piccoli sentimenti negativi, che sono piccoli, in quanto a valore, ma tanto forti, in quanto ad effetto. Vuol dire che se ti impegni per ascoltare meglio il tuo partner (o collega di lavoro, o capo, o figlio o madre o amico) e farti ascoltare, tu decidi, tu lo fai, tu sei.
La persona generosa è libera perché sceglie di essere se stessa, è padrona dei propri atti e delle proprie decisioni, non è condizionata da vincoli o pregiudizi.
Impegnati, generosamente, ad essere te stesso nella vita
Anni fa, ho ricoperto il ruolo di responsabile in un importante ufficio che si occupava di comunicazione e formazione. Tutti avevano un sacro terrore del Direttore generale, per questo, nessuno diceva nulla, anche quando sbagliava o era ingiusto. In quanto a competenze, era un ottimo professionista, ma in quanto a relazioni umane, in effetti, sbagliava non poco.
Tutti mi consigliavano come comportarmi, cosa fare o non fare, dire o non dire, in base al clima emozionale che si era creato in quell’ambiente, non molto sano e poco corretto. Ma essere liberi, e generosi, vuol dire perseguire il tuo essere, il tuo modo di pensare, seguire le tue scelte. Così non mi sono fatta condizionare dai pensieri e dai comportamenti degli altri. Ho mantenuto i miei, ferma, gentile, rispettosa ma determinata a fare le cose nel modo giusto.
Dopo diciotto mesi, quando ho lasciato quel lavoro per seguire i progetti che ancora oggi seguo, quel Direttore ha manifestato, con le parole e con i fatti, che il mio messaggio era arrivato. Perché, nel frattempo, era migliorato, ascoltava di più, mostrava più rispetto. Non solo a me. Il potere della generosità può molto. Certo, ti assumi i tuoi rischi. Ma i rischi li assumi anche quando scegli di non cambiare.
Il diavolo che si conosce, cita un detto, fa meno paura di quello che non si conosce. Ma se si tratta di un “diavolo”, vuol dire che è proprio la prospettiva, che va cambiata. Ciò che conosci e ciò che non conosci è potenziale energia per la tua trasformazione. Per questo, essere generoso richiede impegno. E’ facile, tanto quanto credi in te stesso e nelle tue scelte, e decidi di non farti condizionare, perciò, di essere libero.
Usa la libertà interiore che deriva dalla generosità per svincolarti dall’auto-condizionamento
Perché il condizionamento più forte e invisibile, è l’auto-condizionamento, ed è il primo da cui devi imparare a liberarti. È molto utile, perché ti rende più consapevole del tuo essere e della tua visione interiore, e questo, ti rende più forte, ed anche più capace di realizzare. Tutto, dai progetti piccoli a quelli grandi.
Per questo, conviene, perché porta bene, bellezza, armonia e felicità nella tua vita. La risposta alla domanda che ti ho fatto all’inizio, la sai, ora è quasi scontata: bisogna essere generosi con tutti, perché solo così sarai libero.
Ancora di più con chi “imprigiona” la tua vita con i suoi condizionamenti e pregiudizi. Perché più sei libero, più, come un vero eroe magnanimo e generoso, aiuterai anche gli altri ad esserlo. Nonostante tutto. Se scegli la generosità come espressione della tua libertà, potrai trasformare davvero anche le cose che ti fanno più soffrire o non ti piacciono. Agendo nel modo giusto e facendo le scelte giuste. Quelle che ti portano ad una sempre maggiore realizzazione di te nella tua vita.
Se vuoi farlo con me, vuoi conoscere meglio il mio metodo, dalla grafologia evolutiva® al coaching on line, se c’è qualcosa da cui vuoi liberare la tua vita per esercitare il tuo “potere della generosità”, sono a tua disposizione. Parliamone, c’è sempre una strada da percorrere. Nel mio sito, annarosapacini.com, pagina contatti, trovi tutti i miei recapiti. Telefona, scrivi, troveremo insieme il percorso più giusto per te.
E se vuoi subito iniziare a comprendere da dove puoi richiamare la tua generosità, richiedi il tuo Profilo Grafologico Essenziale, puoi farlo dalla pagina dedicata nel mio blog anche adesso.
Ed ancora nel mio sito, trovi la pagina podcast, da cui puoi iscriverti direttamente, e gratuitamente, al mio podcast, Comunicare per essere®, su Spreaker, Spotify o sull’app per musica e radio che più t’ispira. Iscriviti anche al mio canale video YouTube, alla newsletter, per non perdere le novità, e seguimi sul tuo social preferito.
Per salutarti, saggezza in varie forme, parole, quelle degli aforismi, e melodie, quelle della musica. Se vuoi lasciare un commento, inviarmi un messaggio, fai pure, leggo sempre con piacere tutti i bellissimi messaggi che ricevo. Tre aforismi sulla generosità. Hermann Hesse: “La vita di un uomo puro e generoso è sempre una cosa sacra e miracolosa, da cui si sprigionano forze inaudite che operano anche in lontananza”. Seneca: “La qualità migliore di un animo generoso è l’istinto al bene. Nessun uomo di spirito elevato si compiace di cose abiette e sordide: lo attira e lo esalta la bellezza delle cose grandi”. Jon Kabat-Zinn: “Coltivare consapevolmente la generosità non comporta necessariamente spogliarsi di tutto, talvolta neppure di qualcosa. La generosità è soprattutto un dono interiore, una condizione emotiva, la disponibilità a condividere il proprio essere con il mondo intero”.
Il brano s’intitola: “Raggio di sole”. Questa volta ho tenuto un aforisma da parte, che voglio regalarti, come ispirazione per ogni Anno Nuovo, cui puoi dare inizio in ogni momento della tua vita, nel momento in cui deciderai che vuoi essere libero di essere felice. E’ di Sir James Matthew Barrie: “Coloro che portano il sole nella vita degli altri, non possono tenerlo lontano da se stessi”. Ti auguro tanto sole. Grazie per essere stato con me, ti aspetto alla prossima puntata. Ciao ciao
“Se scegli la generosità come espressione della tua libertà, potrai trasformare anche le sofferenze più profonde della vita”
-Annarosa Pacini
Crescita e realizzazione personale, comunicazione, motivazione, ispirazione, evoluzione, coaching on line – frasi, pensieri, aforismi e citazioni tratti dal lavoro della dr.ssa Annarosa Pacini (© tutti i diritti riservati: è consentito l’uso con la citazione della fonte e link al sito)