Le decisioni difficili non esistono (anche se ti stressano)

Le decisioni difficili stressano. Questo non vuol dire che non vuoi prenderle, vuol dire che sei consapevole della loro importanza. Ma una decisione è una decisione, è difficile solo se non dai ascolto a ciò che davvero sai, e sei. Non preoccuparti dei momenti in cui ti sembra di non riconoscere la strada, e concentrati su quello che invece sai di conoscere. Così, ogni scelta è quella giusta. Le decisioni difficili non esistono: parola di esperta. Però, non sono davvero tutte uguali, e ti spiego perché.
(Scorrendo puoi leggere la trascrizione dell’audio)

Le decisioni difficili non esistono (anche se ti stressano)

Ho letto un articolo molto interessante, su donnad.it, di Repubblica, a proposito del libro di Ruth Chang, professoressa di giurisprudenza all’Università di Oxford, che propone una lettura alternativa delle decisioni difficili e spiega come fare di ogni scelta quella giusta, indipendentemente dalle alternative date. Nell’intervista, la Chang spiega che sei tu a rendere difficile una decisione, perché parti dal presupposto che un’opzione debba essere migliore, peggiore o uguale ad un’altra. Se ci rifletti, non è esattamente così: se un’opzione fosse migliore, sapresti subito cosa fare. Se fosse peggiore, sapresti subito cosa fare. Se fossero entrambe buone, la scelta sarebbe comunque giusta. Nella maggior parte dei casi, la questione non è così semplice, perché ci sono in ballo fattori che non possono essere misurati, né matematicamente previsti. A questo punto, spiega l’autrice, si prospetta una quarta soluzione: che le scelte, anche se qualitativamente diverse, siano tra loro collegate, perché ricadono nella stessa area valoriale. Nell’intervista c’è un esempio che riguarda una scelta professionale: “Supponiamo che tu debba decidere tra una carriera nel design e una nella finanza. Sono carriere qualitativamente molto diverse, forse sono nella stessa area generale di valore, forse saresti mediocre in ognuna di queste. Quindi la scelta è difficile. Come puoi scegliere razionalmente una carriera rispetto all’altra?”.

Decidi tu qual è la decisione giusta (se vuoi)

Secondo il ragionamento della Chang, quando le tue opzioni sono alla pari, puoi impegnarti in una delle due alternative, e rendere la tua scelta la migliore. Per restare nell’esempio, se scegli il design, devi creare dei motivi per diventare designer. Che è la stessa cosa che fai quando decidi di impegnarti in una relazione. Scegli di impegnarti con una persona, magari ce ne sarebbero state anche altre, e poi ti impegni per renderla la persona giusta. Le scelte difficili ti trasformano in attore, ti danno la possibilità di esercitare la tua libertà, di creare le tue motivazioni, di mettere in luce i tuoi valori e di decidere che persona vuoi diventare. La paura di fare una scelta sbagliata, spiega la Chang, è una questione evolutiva, viene da tempi remoti, quando una scelta sbagliata poteva costare la vita, come incontrare un predatore o cadere in un burrone. Per questo, anche nell’uomo moderno, è sempre presente una forte avversione verso il rischio, e si preferirebbe che tutto fosse più semplice. Quindi la Chang sostiene che tutte le scelte siano alla pari, e che ciò che conta è che poi ti impegni in quella che decidi di prendere.
C’è, nel suo libro (che si intitola proprio “Come prendere decisioni difficili”) anche un percorso in sei tappe da seguire, il cui acronimo, in inglese, è “author”. Un invito, a diventare autori della propria vita: accertati di cosa conta nella scelta fra le diverse opzioni; comprendi i pro e i contro delle diverse alternative; somma i pro e i contro che hai identificato; concentrati sull’ipotesi della parità, cioè un’opzione non è meglio dell’altra, ma più opzioni sono alla pari; apriti all’ipotesi di impegnarti in una direzione e, infine, realizza.

Più ti conosci, più riesci a prendere le decisioni giuste (perché le decisioni non sono tutte uguali)

Come sai, se mi segui da un po’, potrei definirmi una paladina dell’evoluzione personale, ne sono profondamente convinta, sia a livello professionale, perché è qualcosa che conosco e realizzo costantemente con i miei clienti, che personale, perché credo nel valore dell’essere umano come fondamento dell’essere. Perciò l’approccio della Chang mi trova d’accordo, ma non del tutto. C’è qualche piccola sfumatura che vedo in modo diverso. Se sviluppi la tua consapevolezza con chiarezza, ed hai un buon equilibrio interiore, in realtà, sai bene che le decisioni non sono tutte uguali, ma sai anche qual è la migliore da scegliere per la tua vita e la tua evoluzione. E’ questo che rende le decisioni difficili non difficili, ma importanti. Perchè ogni decisione è una tappa della tua vita. Poichè le tappe fanno parte di un percorso, non devi stressarti pensando che puoi sbagliare. Impegnati per fare del tuo meglio, e, dato che è un percorso, ricordati che puoi sempre migliorare la tua direzione. Devi volerti bene e prenderti cura di te, prima di ogni altra cosa.

Scegli il partner giusto (meglio se lo capisci prima)

Non sono invece molto d’accordo sull’esempio del partner. Non dovresti scegliere la persona con cui vorresti trascorrere la vita perché decidi che vuoi fartela andare bene, e poi impegnarti perché avvenga. Questo, purtroppo, accade molto spesso, ma la realtà non si trasforma, e quindi, si vivono relazioni di lunga durata con mezze felicità. Devi prima imparare a capire chi è la persona giusta per te, scegliere solo quella e lì sì, impegnarti perché la tua relazione possa essere la migliore possibile, per te, per il partner, per la vostra famiglia. Un tema, quello delle vere buone relazioni, che svilupperò in un prossimo podcast. Intanto, se hai una decisione da prendere e sei stressato, non crucciarti. Va bene, è comprensibile, è umano, è giusto. Questo non cambia la tua forza e la tua capacità di realizzazione. La consapevolezza, dei pro, dei contro, delle oggettive situazioni di vita, è segno della tua evoluzione. Andare avanti, essere il protagonista della tua vita – nonostante lo stress – è la conferma che sei sulla strada giusta, qualunque essa sia.
Se vuoi conoscere il mio metodo e come posso aiutarti, anche a capire come prendere le decisioni migliori per te, contattami (scrivimi a info (at) annarosapacini.com o telefonami, 3396908960). Il primo incontro informativo è gratuito, puoi fissare un appuntamento per una videochat, e chiedere quello che ti interessa sapere. Intanto, puoi richiedere un Profilo grafologico essenziale, collegandoti a questa pagina, così da avere subito un’idea dei tuoi punti di forza, e poi valutare altre strade, come l’Analisi grafologica in life coaching, il corso intensivo di comunicazione on line, il counseling grafologico evolutivo per i tuoi più importanti obiettivi di vita.
Prima del brano musicale, per salutarti, tris di aforismi sulle decisioni
“Le decisioni sono il modo per farci diventare ciò che vogliamo” (Dalai Lama)
“Due strade divergevano in un bosco. Io presi quella meno battuta, e questo fece la differenza “(Robert Frost)
Perchè, aggiungo io, sei tu che decidi qual è la strada giusta per te.
“La vita non è ciò che ci accade, ma ciò che facciamo con ciò che ci accade” (Fabio Volo)

Il brano che ho scelto per te si intitola: “Opening your heart”. Serve, tenere aperto il cuore, sempre, nella vita. Per vivere e affrontare ogni giorno con la consapevolezza che sei tu, la tua migliore risorsa.
Ti ringrazio, per essere stato con me. Alla prossima puntata.

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