Ci sono tanti modi per raggiungere un obiettivo, ma ce n’è uno solo per te: quello che rispetta e valorizza la tua natura, che ti permette di amarti, così come sei, e, così come sei, di migliorarti tanto quanto vuoi. Essere te stesso è un atto di fede: vuol dire credere nelle tue possibilità ed impegnarti nella vita per realizzarle. Quello che fai con ciò che sei, e ciò che hai, dipende da te. Comprenderlo, è già andare nella direzione giusta.
(Scorrendo la pagina puoi leggere la trascrizione dell’audio della puntata)
“Essere te stesso”: il segreto dei segreti
Essere te stesso è l’arma vincente, il segreto dei segreti: la strada che ti porta verso una realizzazione autentica e completa. In realtà, non è un segreto, quanto una verità, tanto nota, quanto sottovalutata.
Cosa significa “essere te stesso”? Perché ti porta alla realizzazione? E come fai a sapere se dei davvero te stesso, pienamente, o in parte, o quanto puoi esserlo? In questa puntata rispondo a tutte queste domande, partendo da una prospettiva unica, quella della grafologia evolutiva®: le risposte sono tutte dentro di te. Se le trovi, troverai anche le strade che ti porteranno verso il futuro che desideri realizzare.
Come essere te stesso in pratica
L’argomento è molto vasto, mi concentrerò, in questa puntata, su alcune specifiche prospettive. Un piccolo riassunto per i nuovi ascoltatori, mentre gli ascoltatori affezionati già conoscono quello che sto per dire: la mia teoria ed il mio metodo partono da una filosofia dell’esistenza e da una visione dell’essere.
Che ogni essere umano può dare il meglio di sé, esprimere il miglior se stesso possibile, superarsi e continuare a crescere. La mia teoria ed il mio metodo si fondano sulla pratica, cioè metto in pratica tutto ciò in cui credo, per cui metto in pratica anche tutto ciò di cui ti parlo nel podcast, perché condividono soltanto le cose in cui credo, che ritengo valide. Questa pratica che, negli anni, ha confermato la validità del mio metodo e delle mie teorie non è solo mia.
Le mie più grandi fonti di ispirazione sono i miei cari clienti ed allievi, le mie persone, quelle persone straordinarie che, nella loro vita, hanno abbracciato questa visione: realizzare pienamente se stessi per realizzare pienamente la propria vita. E raggiungono risultati straordinari. È entusiasmante, per me, vedere i loro progressi, i successi, la profondità della consapevolezza, della visione interiore che diventa sempre più forte. La strada della ricerca è parte dell’obiettivo, e l’obiettivo è già contenuto nella strada della ricerca. Quindi, parlerò del “come essere te stesso ti porta alla realizzazione” in pratica.
Perchè essere te stesso ti porta alla vera realizzazione, nella vita
“Essere te stesso” è la strada che ti porta verso una realizzazione autentica e completa. Una verità nota, percepita, riconosciuta, eppure, altrettanto trascurata. Essere te stesso non vuol dire fare quello che sai fare, come ti viene, o farti trascinare dalle situazioni secondo quello che la vita ti ha portato ad essere, o affrontare la vita facendo del tuo meglio, però senza essere davvero felice, realizzato, sereno. In equilibrio con te stesso e con il mondo.
Come fai a sapere se sei davvero te stesso, pienamente, o in parte? Dai risultati.
Quando la vita che scegli e che esprimi, le scelte che fai, le relazioni che costruisci, sono giuste per te, in armonia con ciò che sei, allora sei felice. Intorno a te vedi le possibilità di trasformare in meglio ciò che non va. Se c’è un problema, non ti arrendi. Non perdi la fiducia di fronte ad un ostacolo. Certo, essendo un essere umano avrai i tuoi alti e bassi interiori, a volte qualche emozione che ti spinge giù, altre volte qualche pensiero che vorrebbe farti accontentare.
Ma se scegli la strada di essere te stesso, non ti accontenterai, perché la consapevolezza rende chiaro quello che davvero sei e vuoi, e più lo percepisci, più puoi perseguirlo e realizzarlo. Essere te stesso ti porta alla realizzazione perché se coltivi equilibrio ed armonia dentro di te, è quello che porti fuori, nella vita.
Come riconoscere la strada della realizzazione
“Essere te stesso”, richiede che: primo, tu abbia una visione chiara della tua natura originaria, di quelle istanze e vocazioni che senti essere in te; secondo, che tu abbia una visione chiara di come, interagendo con la vita, ti sei trasformato, di quali hai coltivato, quali hai trascurato, quali ti hanno aiutato, e quali, invece no; terzo, che tu scelga di essere te stesso pienamente, sulla strada del miglioramento e della costruzione di valore.
Con ciò, come conseguenza direi inevitabile, poiché la consapevolezza porta coerenza, sarai tu stesso a migliorare, ad evolvere, a rafforzare, ogni aspetto di te, sempre ispirato dalla tua visione della vita. Come fai a sapere che non sei su quella strada?
La risposta è molto simile a quella di prima: la strada del miglioramento e della costruzione di valore, implicando la scelta di una consapevolezza profonda, anche relazionale, non prescinde dalla vita. Non puoi trattare male il tuo partner e pensare di costruire valore. Non puoi trascurare il tuo lavoro e pensare di costruire valore. Non puoi farti trascinare da emozioni e istinti e pensare di usare una profonda consapevolezza.
Tra il dire e l’essere c’è di mezzo lo sbarazzarsi dalle visioni errate
La consapevolezza profonda è sorella della saggezza. Dice a se stessa la verità. Se fai soffrire chi ti ama, ancora non sei davvero te stesso così pienamente da usare le tue caratteristiche per migliorare la tua vita e la tua realtà. Intanto, può esserti utile usare questa visione come ispirazione. Le buone ispirazioni fanno bene, molto meglio delle cattive ispirazioni. Per quanto mi riguarda, io so cosa significa farlo in pratica.
Ti racconto una piccola storia, potrei raccontartene centinaia. Ne ho alcune strabilianti, per i risultati ottenuti, risultati che erano ritenuti impossibili, da tante persone. Ma quello che conta, non è quello che gli altri ritengono possibile o impossibile per te. Conta quello che tu pensi che sia per te possibile. Essere te stesso inizia da qui, dal darti fiducia, dal credere in te stesso.
Nome di fantasia, storia vera. Tiziana. Ho conosciuto Tiziana quando aveva 27 anni, circa. Era un po’ indietro nel suo percorso universitario, perché aveva iniziato a lavorare a vent’anni, poi aveva cambiato facoltà, non aveva avuto il riconoscimento di nessun esame, perché erano facoltà universitarie molto diverse tra loro. Aveva dovuto perciò ricominciare da capo.
Eppure, era stata bravissima, la media di 30 ad Ingegneria elettronica. La media di 30 a Lingue e letteratura straniera. Quando venne da me era in un momento di stallo, dovuto alla lentezza con cui procedevano gli studi. E non procedevano lentamente per via del lavoro, o dei cambiamenti. No. Procedevano lentamente perché la sua struttura mentale era ormai stabilizzata su un metodo di studio molto impegnativo.
Per sentirsi sicura doveva studiare tutto, e ripetere, e sapere a memoria ogni virgola. Voleva cambiare metodo di studio. Pensava che la sua difficoltà nello studio venisse da una carenza nelle sue attitudini, allo studio. Non era così.
L’effetto della vita (e ti chi non sa chi sei) sulla tua storia
L’analisi grafologica evolutiva della sua scrittura mostrò chiaramente che la struttura intellettiva di cui disponeva era ben dotata, da cui i risultati che aveva ottenuto. Ma era quella temperamentale ed emozionale, che la frenava. I timori di essere giudicata, di sbagliare, e tante altre cose che venivano dalla sua storia.
Quando lavoro con una persona non mi concentro, mai, sul problema. Il problema è un risultato di una serie di fattori. Cerco di capire i fattori, ecco la scrittura, e di trovare il modo per cui il risultato che danno sia migliore, quello giusto. Essere te stesso.
Così Tiziana, cominciando a liberarsi da modelli, attese, pressioni, giudizi, trovò che studiare non era poi così faticoso, se si permetteva una maggiore libertà di essere, di interagire. Accadde però che l’anno successivo incontrasse una persona importante per lei, questo la portasse a trasferirsi di città, e ad abbandonare gli studi.
Ancora il counseling on line non disponeva dei fantastici strumenti emersi in questi ultimi anni. Così, veniva in studio, ma da una regione molto lontana, centinaia di chilometri ogni volta. Il suo compagno non trovava molto significato, nel suo voler studiare. In fondo, aveva già un lavoro. Così Tiziana decise di lasciar stare, ed interruppe gli studi. Essendo ad oltre 600 chilometri di distanza, pian piano, dovette interrompere anche i nostri incontri.
Più sei te stesso, più ti rafforzi, più ti realizzi
Ma qualche anno dopo, appena la possibilità del coaching on line divenne una realtà pratica e funzionale, tornò a contattarmi. Vuoi sapere perché?
Perché, a quel punto – erano passati circa dieci anni – lei continuava ad essere combattuta, per il fatto che non si era laureata. Ogni tanto, tornava a pensare a quanto le sarebbe piaciuto, esserlo. Ma anche la sua migliore amica lo considerava una perdita di tempo, visto il suo lavoro a tempo indeterminato in una multinazionale, con un ruolo di un certo rilievo.
Ma se c’è una cosa che ho imparato, è che il tuo essere te stesso, il tuo vero Io, la tua vera natura, è sempre dentro di te. Così, Tiziana era sempre Tiziana, e voleva ancora quello che sentiva di volere, ma fuori, tanti, tante cose, le dicevano che non era giusto. Ci siamo concentrate proprio su quello: cosa significasse, per lei, essere se stessa. Chi era, chi voleva essere. Perché non era felice. Come poteva essere felice.
Allenando la sua consapevolezza. La sua consapevolezza, e la conoscenza sempre più approfondita del suo essere, l’ha portata a capire che quello che gli altri pensavano non fosse importante per lei, per lei, invece, lo era. Che quella sfida, era la realizzazione di un sogno, di un’aspirazione, della sua vocazione. Abbiamo usato tutti i suoi punti di forza, allenandoli, affinchè la sostenessero.
Perchè se trasformi la tua vita trasformi anche il tuo ambiente
La Grafologia evolutiva® non mente: quello che sei, quello che hai, quello che puoi e potrai, è tutto lì. Appena stamani Elisabetta, ieri, Moreno, mi dicevano la stessa cosa: che sentirsi raccontati da qualcuno che non li conosce, vedersi attraverso le parole di un’altra persona, sapere che è quello che davvero sono e vogliono essere, permette loro di iniziare a riconoscere la strada giusta.
Per questo, spesso, mi avrai sentito dire che le risposte sono dentro di te: perché tutti noi disponiamo di una saggezza e di una consapevolezza che possono accompagnarci nella nostra evoluzione. Se li ascoltiamo, se li utilizziamo, se li accresciamo.
Tiziana ha scelto, abbiamo insieme, attraverso esercizi di pensiero, di scrittura, tutto quello che le poteva servire, trovato quello che davvero le interessava. Le interessa. Oggi. La strada dove voleva andare. Per poter essere te stessa. Tiziana si è laureata in Sociologia e Servizio Sociale. Non più concentrandosi sui libri e sui voti, ma su ciò che la ispirava, sui valori. E, a poco più di quarant’anni, ha cambiato lavoro. Oggi si occupa di un settore molto delicato, in un Ente pubblico.
È una professionista straordinaria, di rara umanità. Il suo attuale compagno non è quello di un tempo, si chiama Gianni, e la sostiene, perché la comprende. E la sua migliore amica, ispirata da quello che ha fatto Tiziana, è uscita fuori da una relazione stanca, ed ha iniziato a vivere senza più scendere a compromessi che le portavano via la felicità.
Conoscerti completo, sceglierti completo, realizzarti completamente: questo ti porta la Grafologia evolutiva®
Per questo essere te stesso ti porta alla realizzazione: perché più sei autentico, consapevole a te stesso e di te stesso, più chiaro vedi, più forte diventi, meglio agisci. La grafologia evolutiva® è un mezzo straordinario, poter vedere le persone nella loro interezza, è straordinario. Poterle aiutare ad essere e realizzare se stessi, è straordinario, almeno per me.
Dovrebbe esserlo anche per te: poter essere ed aiutare te stesso, per realizzare la tua vita. Ti auguro di trovare le ispirazioni ed il coraggio per farlo.
E, se vuoi, puoi farlo con me, usando la grafologia evolutiva®, scegliendo di creare, consapevolmente, una vita piena di valore, e vuoi sapere come, parlarmi della tua storia e dei tuoi obiettivi, 3396908960 è il mio numero di telefono, sul mio blog, annarosapacini.com, pagina contatti, trovi anche un form da cui puoi scrivermi, o tramite social, scegli il mezzo che preferisci.
Intanto, il podcast di Comunicare per essere® ogni settimana ti offre nuove prospettive, e strumenti, e riflessioni, perché tu possa scegliere di essere te stesso e di costruire la tua felicità. Puoi iscriverti, gratuitamente, su tutte le app per podcast, Spotify, Apple Podast, Spreaker, o direttamente dalla pagina podcast del mio blog, dove trovi anche le trascrizioni delle puntate.
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Per salutarti, aforismi e musica, per ispirare la tua voglia di autentica realizzazione. Tre aforismi. Matthew Arnold: “Decidi di essere te stesso; e sappi che chi trova sé stesso, perde la sua infelicità”. Marianne Williamson: “La pace interiore non deriva dall’ottenere ciò che desideriamo, ma dal ricordare chi siamo”. Edwin Bailey Elliott: “Essendo te stesso, aggiungi qualcosa di meraviglioso al mondo che prima non c’era”. Il brano l’ho scelto perché ricorda l’andamento epico di una storia, in crescendo, di cui tu sei l’eroe. Spero che possa ispirarti a scegliere ed essere te stesso. S’intitola proprio: “Inspiring”. Fatti coraggio, e datti coraggio. E scrivimi, lascia un messaggio, fammi sapere che ci sei. Grazie per essere con me, in questo viaggio. Ti aspetto alla prossima puntata.
“Essere te stesso ti porta alla realizzazione perché se coltivi equilibrio ed armonia dentro di te, è quello che porti fuori, nella vita”
-Annarosa Pacini
Crescita e realizzazione personale, comunicazione, motivazione, ispirazione, evoluzione, coaching on line – frasi, pensieri, aforismi e citazioni tratti dal lavoro della dr.ssa Annarosa Pacini (© tutti i diritti riservati: è consentito l’uso con la citazione della fonte e link al sito)