Non farti ingannare dalla tua scrittura (non tutto ciò che è bello è buono)

Quando la tua evoluzione personale non è a ritmo con la tua natura originaria, lo sai. Non in modo consapevole, ma lo percepisci, da tutte quelle cose che non vanno come vorresti tu. Meno è a ritmo, più ti aggrappi alle piccole cose e alle piccole scuse. Vuoi risolverle, le cose che non vanno, ma una parte di te vuole mantenerle, così puoi raccontarti che non è colpa tua. Vale anche per la tua scrittura, se scegli la tua evoluzione la tua scrittura evolve con te, ma una parte di te la vorrebbe sempre uguale. Scopri i meccanismi occulti che vogliono impedirti di essere felice e come puoi usarli a tuo favore.
(Scorrendo puoi leggere la trascrizione dell’audio)

Non farti ingannare dalla tua scrittura (non tutto ciò che è bello è buono)

Storie vere, nomi di fantasia. Vipitena vuole riuscire ad affermare se stessa senza ferire i sentimenti di chi ama e senza essere ferita da chi non l’ha mai saputa comprendere e sostenere. È una donna piena di risorse e potenza interiore, talmente sotto-utilizzate da essere cresciuta pensando di non averne. Ha fatto miracoli, nella sua vita, ma non li vede. Mentre lavoriamo insieme, con gli esercizi relazionali opera concretamente nella sua vita; con la scrittura evolutiva richiama e allena il pensiero profondo; con la grafologia evolutiva esplora la sua vera scrittura, sino a ritrovarla. Eppure, quando guarda la sua scrittura che si trasforma con lei, viva, vivace, attiva, decisa e decisiva, quasi le manca la scrittura alla quale si era abituata. Una scrittura in cui la sua natura originaria era in secondo piano, e tutte le sue energie ed i suoi sforzi erano indirizzati verso le strategie di sopravvivenza. Sopravvivere non è vivere. Vivere è una cosa diversa, è scelta, affermazione, pienezza dell’essere. Se ci pensi, con sincerità, lo sai, dove e quando vivi, dove e quando sopravvivi.
Lunaria mi ha scritto, per dirmi che scrive in stampatello da sempre, e in quella scrittura si riconosce. Potrebbe mai davvero scrivere in corsivo? A lei quella scrittura che ha scelto, piace. E non lo metto in dubbio, ogni vita ha un suo equilibrio, fatto anche di scelte. Lunaria è attaccata al suo stampatello, eppure, vorrebbe andare oltre…

Scrivi in corsivo per liberare la tua autenticità

Se è la prima volta che mi ascolti, forse non sai perché scrivere a mano in corsivo e scrivere a mano, scegliendo forme alternative, come script o stampatello, non è proprio la stessa cosa. Se cerchi nell’archivio del sito, con la chiave “corsivo”, troverai delle puntate su questo tema, e altre ne verranno. Intanto, sappi che una cosa è elaborare una propria scrittura personale in ogni elemento, inclusi i collegamenti, gli allunghi superiori ed inferiori, un’altra elaborare una propria scrittura personale scegliendo dei modelli, come le forme in stampatello – il cui nome stesso ci dice che sono nati per le macchine, lettere stampate, quindi, destinate ad essere tutte uguali – e che sacrificano, per la loro stessa natura, tanto i collegamenti interlettera quanto gli allunghi superiori. E quello degli allunghi superiori è un bel problema, di cui ti parlerò a parte, e che fotografa alcuni degli atteggiamenti, e delle paure, più presenti nelle nuove generazioni. In ogni caso, tante persone, di ogni età, scrivono preferenzialmente in stampatello maiuscolo o stampatello minuscolo. L’argomento di questa puntata, però, è più ampio: i meccanismi occulti che vogliono impedirti di essere felice, che si riflettono anche nel modo in cui percepisci la tua scrittura, quella che non è pienamente espressiva ed autenticamente liberatrice, e rivelatrice, della tua natura originaria, mentre è espressione di come l’hai adattata alla vita che hai incontrato (o la vita l’ha piegata, due aspetti i cui effetti possono sembrare simili, ma non lo sono).
Lunaria, come Vipitena, si riconosce nella sua scrittura. Non conosco ancora bene Lunaria, ma conosco Vipitena, e so che lei è sempre più consapevole della vita che vuole, e di quello che vuole e deve cambiare nella vita che ha, per raggiungere la vita che vuole. Insieme a lei, la sua scrittura. Quando la osserva, quasi le manca la scrittura che indicava controllo dei bisogni autentici, sacrificio delle potenzialità. La scrittura di chi è capace ad autodeterminarsi non per la sua evoluzione personale, ma per limitarsi ed adattarsi alle richieste dell’ambiente che non riconoscono per nulla le sue giuste istanze ed esigenze. Giuste, perché adatte alla tua natura.

Solo ciò che è su misura per te, è davvero giusto (grafologia e crescita personale)

Se tu sei un essere umano di nome “figlio” nato con una natura originaria molto sensibile, bisogno di dialogo e contatto, in una famiglia dove hai incontrato due esseri umani di nome “genitori”, uno, magari, con una natura molto autoritaria e concentrato su se stesso, l’altro con una natura molto timorosa e portato a pensare che solo seguendo le sue regole, e riducendo il dialogo, si possa essere giusti per gli altri, be’, la tua infanzia non sarà stata semplice e la tua evoluzione nemmeno. Dipende da quanto ti sarai adattato o piegato. Il bello della scrittura, di qualunque scrittura, anche stampatello o script, è che coglie tutti questi adattamenti, volontari o subiti. Ma il corsivo dice di più: dice che ti pieghi, ma non ti spezzi. Che non è un luogo comune, ma una verità. Nessuna natura originaria può essere annullata. Si trasforma, involve, se non evolve, ma resta lì. E’ ancora a tua disposizione, sia che tu l’abbia usata al 10 per cento che al 100 per cento. E può crescere, espandersi, fare in modo che tu sia consapevolmente e pienamente felice. E, si sa, felicità porta felicità. Se tu stai bene, stanno bene anche le persone intorno a te. Una felicità, in comunicare per essere, lo ricordo a te che magari mi ascolti per la prima volta, che è consapevolezza, equilibrio, saggezza e realizzazione, viene da dentro di te, è profonda, non dipende dagli altri e dalle circostanze, perciò vera. In quanto equilibrio e saggezza non vive di illusioni, conosce la vita, e sa che ci sono momenti più luminosi ed altri meno, ma non per questo si smarrisce.

Sconfiggi i meccanismi occulti che ti impediscono di essere felice

Solo se scegli la tua evoluzione vera, la tua vita può evolvere nel modo giusto, nel modo più giusto per te. I meccanismi occulti sono quelli che ti portano a pensare che quello che hai ottenuto è il miglior equilibrio possibile, anche se in mezzo ci sono cose che non vanno bene – cose che vanno bene a metà, mezze soddisfazioni. Ora, uno dei fondamenti del mio metodo è che non esistono risposte universali e soluzioni universali. Esistono, certo, indirizzi di pensiero, tutti sappiamo, se vogliamo, distinguere il buono dal cattivo, il giusto, dallo sbagliato. Ma il modo in cui ognuno può realizzare se stesso, la sua vita, è unico. E gli esempi sono infiniti, e diversi, uno per ogni essere umano. La tua natura originaria è la tua, le tue specificità sono le tue. I tuoi meccanismi occulti, in quanto meccanismi, agiscono in te, sei tu che li ha costruiti, per riuscire ad affrontare situazioni che ti facevano soffrire, nel modo migliore che potevi. Questi meccanismi si evidenziano molto nelle relazioni e nella comunicazione, con infinite e diverse sfumature: chi si arrabbia subito, chi subisce troppo, chi non ascolta, chi si fa condizionare, chi se la prende con gli altri, chi se la prende con se stesso, chi usa modi troppo aggressivi, chi non sembra mai aggressivo ma in realtà cova sentimenti negativi. L’evoluzione personale, la crescita creativa, non possono prescindere da una buona e autentica comunicazione. Tutti usiamo dei meccanismi che abbiamo creato, in momenti specifici della nostra vita, perché ci servivano e ci hanno aiutato. Meccanismi che si evidenziano nella tua scrittura, corsivo, stampatello, quella che hai scelto. Ma oltre a questo, c’è molto di più, c’è tutto quello che usi e quello che non usi, quello che hai scelto di essere e fare e quello che davvero ti serve.
Per questo, occorre il corsivo, per questo, occorre l’allenamento ad essere te stesso: e il tuo essere trova la sua strada, il suo modo di manifestarsi, nella tua scrittura. Devi rispetto a ciò che sei, alla persona che sei diventato, perché di sicuro hai fatto del tuo meglio. Ma questo non significa che non puoi fare ancora di più, e che non ci siano altre strade da percorrere. Una cosa è aggiustarti le situazioni e fartele andare bene, un’altra imparare ad influire su di te e sul tuo ambiente per esprimere il tuo massimo equilibrio e valore. I meccanismi occulti sono quelli che ti fanno accontentare, quelli delle mezze misure. Puoi usarli a tuo favore ogni volta che ne individui uno. Perchè ti rivela che quella è proprio la strada che devi percorrere, e la mezza misura che devi superare. Altro nome, altra storia. Così, Mireno ha trovato la sua strada. Ha deciso che voleva percorrerla, e voleva comprendere, e scegliere, non sopravvivere, vivere pienamente. Si è allenato per essere se stesso ed esprimere la sua natura originaria. Anche lui, come te, come tutti, era attaccato alla sua scrittura, a quell’idea di sé che si era costruito (pensa che le persone si aggrappano anche all’idea sbagliata, se hanno una scrittura che non piace loro, si dicono che non possono cambiarla), ma più Mireno diventava consapevole, più cresceva il suo desiderio di essere. E così, ad un certo punto, ha capito cosa davvero gli apparteneva, e cosa no, e non ha avuto bisogno di scegliere, perché poteva essere. E la sua scrittura, oggi, è la sintesi e l’espressione piena della sua evoluzione, delle cose di cui ha deciso di avere cura, di quelle che ha deciso di coltivare, aperta ad una dimensione del vivere che va molto oltre l’idea che il mondo esterno ti rimanda, di te. La tua natura originaria è in te, essere te stesso, comunicare per essere, è la chiave di ogni vera evoluzione. E quanti Mireno, Vipitena ho visto e vedo venire alla luce. Ogni tanto incontro qualche Lunaria, ma ho molta fiducia nella saggezza insita nell’essere umano, sono convinta che chi davvero vuole, troverà la sua strada, ognuno, secondo i propri tempi.
Per farlo, per portare alla luce la natura originaria e sostenere la tua vita e la tua realizzazione, uso la grafologia evolutiva, la scrittura evolutiva e la comunicazione relazionale applicata. Se vuoi saperne di più, su come posso aiutarti perché la tua natura originaria si manifesti pienamente nella tua vita, su come il mio metodo può consentirti di realizzarti, contattami. Nel mio sito, annarosapacini.com, pagina contatti, trovi tutti i miei recapiti, oppure puoi contattarmi via social.
Per concludere, due aforismi sul valore e sull’essere
“Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri, i tuoi pensieri diventano le tue parole, le tue parole diventano le tue azioni, le tue azioni diventano le tue abitudini, le tue abitudini diventano i tuoi valori, i tuoi valori diventano il tuo destino” (Mahatma Gandhi)
“Non bisogna tenere in massimo conto il vivere come tale, bensì il vivere bene” (Platone)

Il brano che ti dedico si intitola: “Calm”. Calmo, tranquillo, sereno. Scopri i tuoi meccanismi, e trasformali in ciò che ti serve per essere te
Ti ringrazio, per essere stato con me. Alla prossima puntata.

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