Nel momento in cui ti chiedi perchè non cambi, stai già cambiando. La tua consapevolezza è già risvegliata, il tuo desiderio di andare oltre è già presente. E se sai di non essere riuscito a cambiare qualcosa che invece, vuoi, cambiare, sei anche sulla strada giusta. Hai fatto il primo passo. Si tratta ora di trovare le giuste direzioni, quelle che potranno trasformare i vecchi atteggiamenti che non senti più tuoi, e portarti a creare quelli di cui hai bisogno per progredire.
(Scorrendo la pagina, puoi leggere la trascrizione dell’audio della puntata)
- Perchè non riesci a cambiare: come trovare la strada giusta
- Perchè per cambiare devi sviluppare la tua filosofia di vita
- Quanto conta il punto focale per il cambiamento
- Dove nasce il vero cambiamento
- L’importanza di passare dal dire al fare (e al ben pensare)
- Perchè cambiare si può
- Se non riesci a cambiare, continua ad agire (anche interiormente): il cambiamento arriverà
Perchè non riesci a cambiare: come trovare la strada giusta
Perché non riesco a cambiare è una frase che ho sentito molte volte. Persone motivate, desiderose di migliorare se stesse e la propria vita, che leggono e cercano, sperimentano e provano, che hanno come la sensazione di non riuscire ad arrivare alla svolta vera. Non che non raggiungano dei risultati, o non riescano a trarre utili spunti da ciò che praticano e conoscono. Solo, vorrebbero di più, sentono che quel qualcosa di più, c’è.
Così ho deciso di dirti, se sei tra questi, perché non riesci a cambiare. E come puoi cambiare, tutto quello che vuoi. Davvero, non solo a livello di ideale o di aspirazione, ma al concreto livello della vita, che è poi il livello in cui ogni ideale ed aspirazione trova la sua realizzazione. Per arrivare a questo livello, però, ci sono alcune prospettive che possono esserti utili. Direi, anche necessarie.
Perchè per cambiare devi sviluppare la tua filosofia di vita
Il mio metodo è un metodo pratico quanto filosofico. Filosofico nel suo essere una filosofia di vita, una visione dell’essere. Fondato su criteri che ritengo non solo essenziali, ma imprescindibili: creare il bene nella tua vita, essere ispirato da valori morali, etici, spirituali, personali, elevati e di massima umanità, impegnarti per essere te stesso e realizzare ciò che sei chiamato ad essere nella tua vocazione più profonda, e, insieme, manifestarlo e migliorarlo. Ti faccio un esempio, e come sempre, le storie sono vere, i nomi, di fantasia: Alessandro. Alessandro è un bel nome, vuol dire, in senso ampio, “colui che protegge gli uomini”.
Alessandro vuole risolvere alcuni problemi che da un po’ lo appesantiscono. Incomprensioni con la sua partner, discussioni sul posto di lavoro, il desiderio di cambiare vita per avere un po’ più di tempo per sé e per ciò che ama. Seguendo e sviluppando, in pratica, la filosofia di comunicare per essere®, ha cambiato molte cose. Ha imparato quali sono i tuoi valori fondanti e cosa vuole essere e portare nel mondo, ha potuto superare quei condizionamenti che venivano dalla sua vita ma non gli appartenevano, riconoscendoli come espressione di modi di sentire e di essere di altri.
È qualcosa che sperimentiamo tutti, in qualche momento della vita: un genitore, un insegnante, un amico, anche, un partner, che ti dice come dovresti essere, perché non va bene come sei, cosa dovresti fare. E magari, lui è convinto che sia così, peccato che applichi i suoi criteri, che non sono i tuoi. E se su una persona adulta questo può avere un’influenza parziale, in quanto una persona adulta ha molto potere su stessa (se impara ad esercitarlo); su persone giovani, ha un’influenza totale.
Quanto conta il punto focale per il cambiamento
Quindi, per Alessandro, è stato necessario capire chi, come, perché, lo avesse influenzato. Come spesso dico, il passato va utilizzato, va studiato, per migliorarlo. Non con giustificazioni retroattive, ma comprendendo il tuo presente, molto bene, che ti permette di comprendere il tuo passato, molto bene, che vuol dire, liberarti. Quello che Alessandro ha fatto quando era un bambino, o un adolescente, o un giovane uomo alla ricerca della sua strada, all’interno della sua famiglia, del suo ambiente sociale, fa parte di Alessandro, ma non è l’Alessandro di oggi. L’Alessandro di oggi desidera comunicare con gli altri in modo chiaro e pacifico, poter essere se stesso senza giustificarsi, cercare di capire meglio le persone che ha di fronte, per non trovarsi a giudicarle, sbagliando, come spesso hanno fatto gli altri con lui. Vuole anche realizzare il suo sogno, di essere felice del lavoro che fa. Lasciare il suo lavoro di cuoco, ben pagato, ma con orari che lo tengono lontano dalla sua compagna, e trovare un lavoro che gli permetta di coltivare la sua passione per il buon cibo, ma in cui abbia più libertà. Posso dirti che ci è riuscito, ma non è questo il punto focale.
Il punto focale è che Alessandro condivideva appieno la filosofia del mio metodo, voleva creare valore e bene nella sua vita e in quella degli altri. Se il suo obiettivo fosse stato creare sofferenza nella vita degli altri, per suo esclusivo beneficio, probabilmente non avrebbe percepito questa strada come la più adatta per lui. Devo dirti, come piccolo inciso, che ho lavorato con persone i cui comportamenti producevano molta sofferenza, negli altri. Ma non ne erano consapevoli, percepivano se stessi e le loro motivazioni, ma non quelle degli altri, con altrettanta chiarezza. E ogni volta in cui una persona è riuscita a vedere la realtà tutta, ogni volta, a capire davvero il punto di vista dell’altro, ha sempre, volontariamente e molto motivatamente, cambiato quell’atteggiamento. Nessuno è felice nel creare infelicità, a meno che lui stesso non sia così infelice da non vedere più le altre dimensioni della vita.
Dove nasce il vero cambiamento
Un metodo, quindi, con una forte base teorica, di strumenti, di conoscenze e saperi, e altrettanto fortemente pratico. Tutto viene applicato alla vita, sperimentato, allenato, migliorato. Così potrei definirlo un metodo di filosofia attiva e concreta, in cui ogni persona riesce ad incarnare se stessa ed i propri valori più autentici e sentiti.
“Perché non riesco a cambiare” è una frase che ho sentito molte volte. Da persone che mi contattano, mi raccontano dei loro percorsi, di quello che hanno fatto, studiato e letto, delle tante strade sperimentate, dai percorsi meditativi a quelli psicologici, da quelli fisici a quelli spirituali, a quelli che non gli hanno fatto molto bene, perché non erano proprio giusti.
Ricorda però che ogni strada che percorri, ti arricchisce, perciò percorrila, perché ogni passo in avanti è comunque un progresso. Però, nonostante tutte queste belle cose, nonostante il desiderio di evolvere e trasformare, quella certa situazione, quel certo problema, quel certo desiderio di una vita più piena, non è stato davvero risolto, superato, realizzato.
La risposta alla domanda, la risposta generale, è valida per tutti noi: comprendere a livello intellettivo la bontà di un metodo o di un percorso, abbracciare dei modi di pensare e di essere cercando di trarne supporto e beneficio, usare come sostegni auto-motivanti tutti gli spunti che incontri, tutto questo, è utile. Ma il cambiamento dei modelli interiori, volontario e guidato, è un’altra cosa.
L’importanza di passare dal dire al fare (e al ben pensare)
Riuscire, nella vita quotidiana, quando ti trovi nel momento che ti mette alla prova, a mantenere il nuovo atteggiamento interiore, ad applicare i nuovi modelli di pensiero che hai cercato, e creato, richiede una strutturazione molto solida. Perché, se non sei abbastanza solido, nei tuoi convincimenti, nelle consapevolezze, nella bontà delle tue scelte, gli eventi esterni ti colpiranno e potresti credere che dipenda da te, come se non fosse in tuo potere il cambiare.
In realtà, quando sei su una strada di crescita, stai già superando i tuoi limiti, perché cresci. Ma per cambiare, profondamente, consapevolmente, e creare nuovi modelli interiori che ti corrispondano, guidare la tua vita, non basta incontrare qualcosa di bello e di buono. Devi aggiungerlo a te stesso, devi usarlo, e anche, saperlo adattare al tuo essere. Questo è il mio lavoro. Se ti pare di non riuscire a cambiare, sei già sulla strada del cambiamento. Sappi che questa sensazione, prima o poi, la percepiamo tutti.
Non sei solo, non sei meno di altri, anzi: come ogni persona, anche tu sei straordinario e potente. Ma da queste belle parole non deriva automaticamente una vita altrettanto straordinaria.
Perchè cambiare si può
Però, come ogni albero cresce bene tanto più solide sono le sue radici, una casa resiste alle intemperie tanto più solide sono le sue fondamenta, se poni buone fondamenta, nessun vento ti abbatterà. Il vento rende molto bene l’idea del movimento, di ciò che influenza, che produce un effetto. E così, la realtà esterna può influenzare te. E così, tu puoi influenzare la realtà esterna. Insieme, avere forti radici e saper essere un vento che muove e crea.
Non distrugge, e qua, torniamo ai valori. Se non riesci a cambiare vuol dire che non hai focalizzato con piena consapevolezza il tuo essere, ma sei già sulla strada. Altrimenti, non sapresti di non essere ancora arrivato.
A livello pratico, le risposte sono, invece, uniche e diverse per ogni persona. Chi deve rafforzare la visione di se stesso, chi comprenderla meglio, chi cambiare gli schemi con cui interpreta la vita perché non sono adatti alla sua natura, chi rafforzare il coraggio per uscire fuori dagli schemi, chi non arrendersi ad una realtà che non sa comprendere il suo essere, chi deve imparare ad esprimere ed essere tutto se stesso, chi imparare cose che non gli sono proprie, ma sa che gli sono indispensabili per essere.
Così Alessandro, non aveva imparato a comunicare per costruire, nella sua vita e nella sua famiglia di provenienza, la comunicazione era attacco, aggressività, tensione. Ma quello non era Alessandro. Alessandro voleva sostenere, voleva lasciare negli altri un segno positivo. E così ha fatto: ha potuto diventare chi desiderava diventare.
Se non riesci a cambiare, continua ad agire (anche interiormente): il cambiamento arriverà
Se non riesci a cambiare, vuol dire che c’è ancora qualcosa che devi trovare e fare, per incarnare il tuo cambiamento. Ascolta ciò che senti, e prosegui nella tua ricerca, sino a che non lo trovi. Come lo riconosci? Dagli effetti pratici e concreti, su di te e sulla tua stessa vita. Dalla soddisfazione, dalla chiarezza. La prova concreta è un grande integratore energetico, ti fa capire che puoi realizzare ogni aspirazione e ogni ideale, e ti dà la forza interiore di continuare, sempre, affrontando con fiducia anche le sfide. Ed imparando da ogni sfida, da ogni difficoltà, da ogni gioia, qualcosa di nuovo, che porterà nella tua vita, ogni volta, un passo in più per arrivare là dove vuoi arrivare.
Se vuoi farlo con me, sono a tua disposizione, qualunque sia il tuo obiettivo, qualunque sia il cambiamento cui aspiri. Annarosapacini.com, nella pagina contatti del mio blog trovi tutti i miei recapiti. Scrivimi, telefonami, chiedi, dimmi, per scoprire cosa puoi fare, con me, per te stesso e la tua vita.
Ti aiuta, in questo percorso, anche il mio podcast, Comunicare per essere®. Puoi iscriverti gratuitamente dalla pagina dedicata del mio blog, se clicchi sul menù puoi leggere “iscriviti al podcast” e da tutte le app per musica e radio.
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Aforismi sul cambiamento che diventa realtà nella vita. Dan Millman: “Il segreto del cambiamento è focalizzare la tua energia sulla creazione di qualcosa di nuovo, non sulla lotta contro il vecchio”. Rupi Kaur: “Non sentirti mai in colpa di ricominciare”. Charlotte Erlih: “Separare i sogni e la vita è rinunciare a cambiare le cose”. L’ultimo Louise Hay: “Quando siamo pronti ad evolvere, la nostra vita prospera in modo meraviglioso”. Il brano s’intitola: “Beauty”. Non c’è vero cambiamento, dove non c’è bellezza. Bellezza come armonia, come equilibrio, come pace. Questo è il cambiamento che ti auguro di essere e realizzare. Grazie per essere stato con me, ti aspetto alla prossima puntata. Ciao ciao
“Se non riesci a cambiare, vuol dire che c’è ancora qualcosa che devi trovare e fare, per incarnare il tuo cambiamento. Ascolta ciò che senti, e prosegui nella tua ricerca, sino a che non lo trovi”
-Annarosa Pacini
Crescita e realizzazione personale, comunicazione, motivazione, ispirazione, evoluzione, coaching on line – frasi, pensieri, aforismi e citazioni tratti dal lavoro della dr.ssa Annarosa Pacini (© tutti i diritti riservati: è consentito l’uso con la citazione della fonte e link al sito)