Se è in crisi la tua coppia, sei in crisi anche tu. È da lì, che nasce la crisi. Se nella coppia non sei felice, non sei felice neanche nella tua vita. È da lì, che nasce la crisi. Nella coppia, come in ogni relazione, ci sono dei segnali che ti possono aiutare a capire che strada sta prendendo, perché la sta prendendo, e come imboccare una strada migliore. Offendere e sfogarsi, non è una strada buona. Denigrare o chiudere il dialogo, non è una strada buona. Tradire o lasciar tradire, come se potesse essere una soluzione, non è una strada buona. Questa puntata è dedicata a tutte le persone che vivono una situazione di relazione complicata, in cui non sono felici, o lo sono solo un po’, o non lo sono come vorrebbero, o non credono più di poterlo essere. O lo sono, ma sanno che vorrebbero di più. Amare non è accontentarsi. Accontentarsi non è sopportare. Sopportare è vivere una vita di non vero amore. Quello della storia giusta, con la persona giusta. Se vuoi cambiare le cose, puoi farlo. Inizia da qua, a cercare la tua strada nuova, e più giusta. Con qualche indicazione su come puoi attivarla.
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Relazioni in crisi: cause e soluzioni
Voglio dedicare questa puntata a tutte le persone che mi contattano, parlando di amore, di coppia, di tradimenti, di ricerca di felicità. Di comunicazione e incomunicabilità. A tutte le persone che hanno scelto di lavorare con me per trovare le risposte giuste. A tutte le persone che decideranno di non arrendersi, perché diventeranno consapevoli (o già lo sono, se stanno ascoltando questa puntata) che possono cambiare le cose. Anche se ogni storia è diversa, ogni persona è diversa, ogni relazione è diversa, nelle relazioni in crisi ci sono sempre dei punti in comune. Non le cause, non le soluzioni, non le specifiche dinamiche di relazione, legate al vissuto, ai temperamenti, alle aspirazioni soddisfatte o negate, ai sogni accolti o chiusi nel cassetto.
Ma alcuni punti di vista, ed alcune strategie, spesso si affacciano nelle relazioni in crisi. Innanzitutto, sono “in crisi” non solo le relazioni in cui le persone non si amano più, o non sanno se si amano ancora, quelle in cui un partner non riconosce più in sé l’amore che una volta, invece, c’era. Sono “in crisi” tutte le relazioni in cui le persone non sono davvero felici, come essere umano autonomo ed indipendente. Ed anche, come componente di una coppia. Vivere una relazione giusta, una storia giusta, con la persona giusta, è come un elisir di lunga vita, che ti mantiene giovane; come la tisana della buona notte, che ti fa dormire sereno; come l’hobby che più ti appassiona e dal quale non vorresti mai staccarti.
Trovare la persona giusta, creare la coppia giusta
La relazione giusta rende più bella la tua vita, perché ti aiuta ad essere una bella persona. Bella persona tu, bella persona il tuo partner, insieme, bella coppia, o, meglio, giusta. E, giorno dopo giorno, ancora di più. L’amore vero si costruisce, è una scelta. Sì, nasce una scintilla, nel cuore, nella mente, nello spirito. L’attrazione, la passione, la condivisione delle visioni o l’attrazione degli opposti. Ma l’amore vero, quello giusto, non sai che è giusto quando inizia. Sai che è giusto, e vero, mentre continua, persevera e cresce. Questo è il tipo di amore che dovresti voler cercare, creare e coltivare.
“Dovresti” perché significherebbe che metti al centro della tua vita il tuo equilibrio, il tuo benessere, la tua felicità. Tua, e della coppia. Ma, come ti dicevo all’inizio, se è in crisi la coppia, vuol dire che tu, come persona, sei in crisi. Che forse, la tua crisi è nata prima, e che proprio dal tuo essere non felice nella tua vita, e nella vita di coppia, la non felicità che vivi ha trovato il primo fondamento. Ti racconto alcune piccole storie di vita.
Storie vere, nomi di fantasia. Claudio ha una compagna. Dopo una lunga storia, un matrimonio finito. Lui, la ama, o così gli pare. Lei lo ama, o così dice. Però, le cose che si dicono e si fanno, l’un l’altro, non sono proprio in sintonia con un rapporto di coppia giusto. Lei lo offende, lo insulta, non accetta spiegazioni. Lui non la capisce, le spiegazioni le vuole. Accetta le offese, ma anche no. Forse lei ha ragione? O ha ragione lui? Dopo un po’ di tempo dentro questa relazione, Claudio non sa più bene chi è. Però sa cosa non vuole. Una relazione in cui si sente infelice. Una relazione in crisi. Sappi che ci sono persone che vivono una relazione in crisi per tutta la vita, cioè che scelgono, come dimensione di vita, una coppia, per tutta la vita, e lì rimangono, anche se non stanno bene. L’idea di un amore che aumenta e cresce, che si coltiva, è bellissima. Però, amore deve essere. Altrimenti, bisogna trovare il nome giusto. Adattamento? Abitudine? Paura? Affetto? C’è addirittura chi si crea vite alternative, per giustificare il vivere una relazione giusta, ma non abbastanza. Però, nemmeno è sbagliata.
Problemi di coppia: perchè il tradimento non è una soluzione, ma una fuga
Perla ha un marito con una buona posizione, lei stessa ha una buona posizione. Lo ama, ma lui le dedica poca attenzione. Così, ha altre storie. Ma lo ama. Però non è felice. Una di queste, diventa più importante. E non sa cosa fare. Si possono amare due persone contemporaneamente? Perché vorrebbe entrambi. E pare che sia d’accordo anche l’amante, il quale sta bene con lei, ma a lasciare la moglie, proprio non ci pensa. Perla non sa cosa vuole. A volte, pensa che sia colpa del marito, che se lui avesse saputo amarla, lei non avrebbe cercato altrove l’amore che sentiva di non avere. A volte, che sia colpa sua, che non ha saputo affrontare con coraggio la situazione. Altre volte, se la prende con l’amante, perché, chissà, magari se lui lasciasse la moglie, forse sarebbe la coppia giusta. “Colpa” è una parola che non esiste, nel vocabolario di comunicare per essere. E’ un concetto che si porta dietro giudizi e pene. Ma “responsabilità” esiste. E sì, le scelte di Perla sono una sua responsabilità. Anche quelle di Claudio. Anche le tue, sono una tua responsabilità.
Un caso a parte è quello di Luana, molto simile a quello di Marco. Luana ha un compagno, da anni si insultano, quando si arrabbiano. Ognuno sente di avere le sue ragioni. Lei però vorrebbe avere una relazione felice. Anche se ormai, dagli insulti, il suo compagno è passato anche a forme di velata minaccia, scelte ed azioni che fa apposta perché lei soffra. Non presentarsi ad una cena con gli amici. Andare a dormire nella vecchia casa di montagna e lasciarla da sola. C’è in quella relazione, qualcosa da ritrovare? Un giusto amore che si può costruire? Marco si è messo a fare l’investigatore, ha scoperto che sua moglie lo ha tradito. Anche lui l’aveva tradita. Ma non voleva dire niente. Solo che ormai non riescono neanche più a guardarsi, di parlare, non c’è modo. O urlano, o stanno zitti. O si insultano, o si accusano. Eppure, Marco pensa che il problema possa essere solo il tradimento. Ma cos’è, un tradimento? Qual è il significato, a cosa serve?
Vero amore: anche tu puoi creare felicità nella tua vita, e armonia nella tua coppia
Nel mio lavoro, nel mio approccio al counseling ed al coaching, per ogni cliente, so che ci sono sempre le risposte di cui ha bisogno. So che le può trovare. Ma qui, voglio condividere con te delle prospettive, ampie, per riflettere. Le risposte, quelle giuste, per te, vanno cercate nella tua vita, con attenzione. Sai che uno dei fondamenti dei miei studi, del mio lavoro e del mio metodo, è la comunicazione. Comunicazione come espressione dell’essere e della vita interiore. Manifestazione dell’essere e della vita interiore. E’ tutto, la comunicazione. E aiuta molto anche il pensiero profondo, imparare a guidare la tua riflessione consapevole nella ricerca di una evoluzione proattiva e costruttiva. Ti ripeto le stesse parole che ti ho detto prima: amare non è accontentarsi. Accontentarsi non è sopportare. Sopportare è vivere una vita di non vero amore. Quello della storia giusta, con la persona giusta. Se vuoi cambiare le cose, puoi farlo. In una relazione, non solo di coppia, il “buongiorno si vede dal mattino”, ovvero, lo stile relazionale, l’approccio comunicativo, l’uso delle parole e dei comportamenti, è, sin dall’inizio, un ottimo indicatore non solo dello stato di salute e delle possibilità evolutive, ma anche di quelle involutive e delle cose che puoi migliorare per te, di te, e nella tua vita. La buona comunicazione vuole rispetto. Il rispetto esige le parole giuste.
Problemi di coppia e comunicazione: dalle offese al disamore
Non tratto, in questa puntata, dei casi limite, quelli in cui una persona ha vissuto esperienze così traumaticamente non ordinarie da non aver acquisito la possibilità di conoscere il linguaggio giusto del giusto amore. Anche in questi casi, c’è molto che si può fare. Ma, in questa puntata, parlo di quella ordinarietà di rapporti e relazioni, che spesso le persone vivono, come se fosse l’unica possibile, quasi “normale”. Le parole giuste, ti dicevo, non offendono, non denigrano, non insultano. Perciò, se tu le usi, se senti il bisogno di offendere la persona che ami (dici di amare, o dovresti amare) cosa può significare? Che stai bene e sei felice, nei tuoi panni e nella tua vita? E con quella persona? E se quella persona fa lo stesso, con te, cosa può significare? Che è felice, in equilibrio con la sua vita, e con te? Rispondi sinceramente. Hai mai pensato che la cosa migliore da fare, con il tuo amico del cuore, fosse offenderlo e denigrarlo? O che un genitore che insulta il figlio e lo vessa, rivela, così, di essere un buon genitore?
Io, che lavoro fianco a fianco delle persone, da tanti anni, posso dirti che spesso il genitore aggressivo non concepisce come tale la propria aggressività, che ha dentro di sé tante buone ragioni. Ma posso anche dirti, io, che lavoro fianco a fianco anche dei figli, di dieci, venti o cinquant’anni, che, purtroppo, parole cattive feriscono. Giudizi negativi lasciano il segno.
Cerca sempre le giuste parole, così crei una relazione di valore
Se la motivazione è giusta, è necessario che impari a trasformarla anche nelle parole giuste, e nei comportamenti giusti. Tu puoi scegliere. Questo è il tuo potere. Allo stesso modo, crearti una vita di coppia parallela, in cui vivere le cose che più ami, per sopportare quella di coppia, non ti pare indicare il fatto che c’è qualche altra risposta che potresti cercare e trovare, e potrebbe essere molto più utile, a te, alla tua vita, ed alla tua relazione? Come si vede? E’ semplice. La coppia giusta ha un valore incommensurabile. Supera gli hobbies, il tempo libero, gli amici. Ma se è giusta, stai pur certo che non ti chiederà di rinunciare a nulla. Avrai il tempo per tutto, ma non per fuggire dalla coppia, per vivere la coppia con gioia, e tutto il resto che vuoi. Infine, i tradimenti, subiti, attuati. Occasionali o abitudinali, che durano un giorno o anni. Anni. Ma se la persona con cui stai è quella giusta, perché dovresti avere una relazione anche con un’altra persona? E’ l’esatto contrario: quando sei felice, in una relazione, vuoi rimanerci. La tua vita è più bella. Anche quando sei felice, in un lavoro, vuoi rimanerci. Quando sei felice, in palestra, vuoi continuare. Con una sana alimentazione, ti senti più bello e più in forma. Come genitore che sa essere genitore e sostenere il figlio nonostante tutto, ti senti felice anche se questo tuo figlio non è come lo avevi immaginato. Ma un figlio non nasce mica per soddisfare le tue aspettative…
Il vero amore supera le prove della vita, ed i problemi di coppia si superano soltanto in due
Alle tante persone che, negli anni, mi hanno scritto e mi scrivono, raccontandomi storie di relazioni non giuste, non felici, io dico: sei tu, a scegliere il valore della tua relazione, la qualità, il livello evolutivo. Tu contempli la possibilità che, in una relazione giusta, di vero amore, ci sia spazio per le offese e l’aggressività? Per l’egocentrismo e la freddezza? Per le cattiverie quotidiane, il tradimento o le menzogne? Puoi farlo. Nessuno può impedirtelo. Però, non chiamarlo vero amore, e neanche relazione giusta. Perché amare non è accontentarsi. Tu al centro della tua vita, ma anche del vostro amore e della vostra coppia. Accontentarsi non è sopportare, scambiare un giorno felice per quattro pieni di sofferenza. Chi decide che non ti meriti di essere pienamente felice, essendo pienamente te stesso, riconosciuto ed amato nella tua essenza? Ed al partner che hai voglia di far soffrire, anche a lui, chi dice, se non lui stesso, che può lasciare che tu lo faccia? Attenzione, questa è una prospettiva generale, come tale, non può includere tutto. Ci sono sempre, sempre, dei motivi, nella storia personale, nelle attitudini emozionali e temperamentali, intellettive e spirituali, sempre, che portano con più facilità una persona in una direzione, anziché in un’altra. E poi, i condizionamenti della vita, i miti familiari, le relazioni fondanti che spingono in direzioni diverse dalla tua e ti condizionano, come tu stesso condizioni il tuo modo di vedere. E’ altrettanto vero che più ti impegni per vedere le cose con chiarezza, per riconoscere il significato vero delle parole che dici, e che ascolti, dei comportamenti che hai, ed ai quali ti trovi di fronte, lì c’è la tua possibilità di usare la tua storia per crescere. Di scegliere il tuo futuro.
Credi in te, nel tuo amore, è così che trovi la persona giusta
La persona giusta, si sceglie. La storia giusta, si sceglie. La scegli, perché sei tu a crearla, giorno per giorno, con ciò che sei, con ciò in cui credi. Io non contemplo la possibilità che una persona possa amare dell’amore giusto il partner, ed offenderlo e denigrarlo, e fargli del male. Che una persona possa essere felice in una relazione e cercare un altro partner, altrove. Che un genitore possa rendere il figlio un essere umano migliore facendolo sentire incapace e indegno del suo amore. E, poiché sono i convincimenti che muovono la vita interiore, e tutto ciò che ne consegue, questo vuol dire che mai potresti convincermi a trovare un motivo valido nel far sentire un essere umano incapace, nel tradire una persona che ha fiducia in me, nel creare sofferenza in qualcuno che amo. Scelgo ciò in cui credo, e lo perseguo. Non importa quanto impegno ci voglia, quanta fatica, o se le persone che incontro condividano visioni diverse, magari, opposte. Se tu non trasformi la tua realtà, la tua realtà trasformerà te. Per questo, se vivi una relazione in cui non sei felice, la felicità da sola non aumenterà. E se stai in una coppia in cui non c’è rispetto, il rispetto da solo non tornerà. Dai amore alla tua vita, rispetto alla tua vita. Riparti da lì, ogni giorno. E sempre più amore e rispetto creerai e troverai. Se senti che c’è qualcosa che vuoi fare per la tua vita, e vuoi farlo con me, contattami. Sarò ben lieta di spiegarti come, e cosa, potremmo fare per te, per la tua vita, perché tu possa creare sempre più amore, e rispetto, e felicità. Annarosapacini.com, pagina contatti, trovi tutti i miei recapiti. Nuovi input e nuove prospettive ne trovi sempre nel mio podcast, comunicare per essere, puoi iscriverti sulla tua app preferita, dal mio blog, ed anche dal mio canale Youtube, dove trovi anche dei video dedicati a questa visione della vita, ovvero, la tua vita come la più grande possibilità di realizzazione piena del tuo essere. Mi trovi anche sui principali social, a partire da Facebook. Per salutarti, aforismi e musica. Degas: “Ci sono amori che non ti deluderanno mai, perché non ti hanno promesso nulla, ma ti daranno tutto”. La Rochefocauld, “Il vero amore consiste nell’accettare gli altri così come sono senza cercare di cambiarli”. Proverbio arabo, “L’amore è come la luna, se non cresce, cala”. Il brano s’intitola: “Perfect moment”. Il momento perfetto è il momento della consapevolezza. Che non sei perfetto, nessuno è perfetto, non esiste l’amore perfetto, ma, più sei consapevole, più potrai creare il momento migliore, l’amore migliore, il miglior te e questo è ciò che ti auguro di fare nella tua vita. Ciao, grazie per essere stato con me, se vuoi lasciare un commento, ti leggerò con piacere. Alla prossima puntata.