Ogni pensiero, ogni parola, ogni gesto, detto o non detto, mostrato o nascosto, in te e negli altri, costruisce. O distrugge. Il tuo comunicare influenza la tua vita perchè comunicare è vita. Così, consapevole del tuo potere, puoi cambiare i tuoi pensieri, e cambieranno le tue parole, e le tue azioni. Giorno dopo giorno potrai creare strade nuove che ti porteranno dove vuoi arrivare.
(Scorrendo la pagina puoi leggere la trascrizione dell’audio)
- La comunicazione: quanto conta, perchè è importante
- Comunica bene con la tua vita
- Se la tua comunicazione non è tua alleata, diventa tua nemica
- Il vero potere della tua comunicazione
- Le influenze negative che puoi eliminare, grazie alla buona comunicazione
- Quello che la comunicazione dà (o toglie) all'amore
- Impara ad influenzare (positivamente) il mondo
La comunicazione: quanto conta, perchè è importante
Cos’è la comunicazione? Il tuo essere nel mondo, ad ogni livello. Ma questa ampia ed omnicomprensiva definizione di “comunicazione”, racchiude molto altro. Sono comunicazione i tuoi pensieri e le tue parole, i tuoi gesti e le tue azioni. Quello che dici a te stesso e quello che dici agli altri. Quello che provi e quello che sei. Detto in altro modo, non esiste una comunicazione che possa essere, in questa accezione così totalizzante e completa, solo tecnica.
Anche se tu imparassi ed utilizzassi una qualunque tecnica di comunicazione – e ve ne sono in numero infinito, di ogni tipo e per ogni scopo, molto interessanti ed anche utili – quella non potrebbe mai prescindere dal tuo essere. Il significato della comunicazione cambia in relazione al soggetto che comunica ed a quello che riceve, in risposta all’ambiente esterno e all’ambiente interno. Perciò se tu non sei il padrone della tua comunicazione, perdi il più importante potere della tua vita. In questo podcast ti racconterò una storia, che può aiutarti a comprendere con più chiarezza il potere della comunicazione e il modo in cui influenza, in positivo e in negativo, la tua vita.
Comunica bene con la tua vita
Storia vera, nome di fantasia. Giordana ha 38 anni, due figli, un marito, un lavoro. Sì occupa anche delle necessità del clan familiare allargato, suocera, cognato, e anche dei suoi. È considerata la factotum, in senso positivo, perchè è sempre pronta a darsi da fare per gli altri. Però, per lei questo essere una tuttofare, con il tempo, ha assunto un valore sempre meno positivo. Spesso pensa a se stessa come una persona che si fa sfruttare e non sa imporsi. Quando parla di quello che fa per gli altri, si aspetta sempre di essere criticata e mai ringraziata. Questo le provoca uno stato d’animo piuttosto teso, nervosismo, insoddisfazione, che finiscono in casa, a tavola, con i figli. In camera da letto, con il marito. Nei suoi mal di testa e nel mal di schiena. Anche i mal di testa e il mal di schiena sono messaggi. I figli che si innervosiscono anche loro, sono messaggi. La poca voglia di contatto intimo con il marito, per quanto le difficoltà nella comunicazione intima la facciano sentire ancora meno amata e desiderabile, è un messaggio.
La prima cosa da fare, nel caso di Giordana, e in ogni caso, è riportare la comunicazione in asse, in giusto equilibrio con la realtà. Nella realtà, che non è quello che Giordana comunica a se stessa, i suoi pensieri, le emozioni, le preoccupazioni, ma fatti e azioni, dati concreti, necessità, eventi, più quello che Giordana è, fa, ed ha, abbiamo una donna molto organizzata, attenta e premurosa, che raramente si tira indietro, anche a discapito di se stessa.
Se la tua comunicazione non è tua alleata, diventa tua nemica
La sua insoddisfazione, rispetto a se stessa ed agli altri, non viene da ciò che fa, ma dalla risposte che riceve o non riceve, dagli effetti che produce o non produce. Le interazioni relazionali e comunicazionali l’hanno influenzata ed hanno influenzato la sua vita. Il primo passo, è fare in modo che le tue azioni, i tuoi pensieri, quello che provi, siano in sintonia con ciò che è giusto per te. Da questo deriva che devi sapere comprendere bene cosa è giusto per te.
Giordana ha una scrittura che parla chiaro: molto attenta al giudizio dell’ambiente e degli altri, fa sempre il suo massimo, perchè non ama essere giudicata. Ma ha ben chiaro quello che è giusto e quello che è sbagliato: sua suocera è una donna sola, e le fa piacere aiutarla, suo cognato è un uomo capace ma egoista, e non le piace aiutarlo, per niente. Suo marito non l’aiuta mai, mai nulla di extra rispetto a quelli che ritiene i suoi compiti e diritti, il lavoro, gli amici, la palestra, i bambini più che altro per sgridarli, e per prendersela con lei. Perchè quando si comportano in un modo che lo aggrada, è merito suo, mentre quando si comportano in un modo che non condivide, è colpa di Giordana. Giordana ama e rispetta i suoi figli, li spinge a capire chi sono, a cercare le loro vocazioni, e, in ragazzi tra poco adolescenti, vuol dire anche sperimentare e conoscere, per capire.
Il vero potere della tua comunicazione
La comunicazione di Giordana (nell’accezione completa e strutturale alla realizzazione del proprio essere di cui ti ho parlato all’inizio), sin da quando era piccola, aveva completamente influenzato la sua vita, non la sua comunicazione, quella giusta, quella in grado di valorizzare il suo essere, di farla sentire soddisfatta e consapevole, perché lei, sapeva riconoscere cosa era giusto per lei, cosa voleva e non voleva, ma quella che derivava dal suo rapporto con gli altri, dal confronto con l’ambiente e le diversità, dai giudizi e dai pregiudizi, il confronto con le compagne di classe, l’amica che aveva un lavoro migliore, la madre che, anche se in modo non proprio palese, le preferiva da sempre la sorella.
Ma la vera felicità di Giordana da dove poteva venire? E non solo la sua vera felicità, anche la mia vera felicità, e la tua. Primo, riportare in asse la sua comunicazione, intrapersonale, interpersonale, affettiva, lavorativa, sociale. Secondo, usarla. Cioè usare la comunicazione per manifestare il suo essere, orientare la sua vita. Essere lei, ad influenzare. Non posso entrare nel dettaglio, perché richiederebbe molto più tempo di quello che un podcast ci concede, ma una volta che decidi di ascoltare, riconoscere e valorizzare la TUA comunicazione interiore, quella vera, quella profonda (e se stai leggendo la trascrizione del podcast nel mio blog, troverai “tua” scritto in lettere maiuscole) hai già posto le basi per allontanare le influenze negative dalla tua vita, e per portarvi le influenze buone.
Le influenze negative che puoi eliminare, grazie alla buona comunicazione
D’altronde, è universalmente riconosciuto, anche dalle tradizioni popolari, che le influenze negative esistono. Anche dalla scienza, che le influenze negative esistono. L’effetto nocebo né è una dimostrazione: se ti viene fornita la migliore cura del mondo, e tu pensi che non funzioni per te, purtroppo, non funzionerà mai quanto potrebbe, se non, addirittura e contro ogni evidenza, per niente. Ho dedicato al nocebo un podcast, dal cellulare nel mio blog in alto scrivi “nocebo” nel form di ricerca e potrai leggerlo e ascoltarlo. Ci riguarda tutti molto da vicino.
Una volta che Giordana ha deciso di essere, cioè si è assunta il rischio, coraggiosamente, di essere del tutto autentica e vera, dando fiducia a se stessa ed agli altri, ha iniziato a vedere, percepire e comunicare le cose nella prospettiva giusta. Iniziando da se stessa: non era una donna sfruttata, e debole, era una donna forte e generosa; faceva quello che faceva perché aveva a cuore gli altri; quello che le serviva, era imparare ad avere a cuore anche se stessa. Poi, dare fiducia alla correttezza del suo sentire. Così ha continuato ad essere vicina alla suocera, cui è molto affezionata, ma ha parlato chiaramente con suo marito, con la suocera, con il cognato, sui motivi per cui era giusto che lui si occupasse della sua vita e delle sue cose. Scoprendo che lo sapevano tutti, e che, in fondo, erano d’accordo con lei, anche il cognato. Ma dato che lei continuava a farlo, perché lui avrebbe dovuto farne a meno?
E così, avendo aperto questa nuova porta, di una comunicazione capace di influenzare positivamente la sua vita, ha potuto parlare in modo ancora più costruttivo, e potente, e amorevole, con i figli.
Quello che la comunicazione dà (o toglie) all’amore
Suo marito, Enzo, ha già iniziato a cambiare qualcosa, nella sua personale comunicazione con i figli, mentre a cambiare la sua comunicazione personale interiore con se stesso, ci impiegherà di più, perché i suoi modelli femminili di riferimento, madre inclusa, lo hanno abituato – così come il fratello – ad un visione di genere in cui diritti e doveri familiari non sono equamente divisi, e la donna ne ha di più.
Ma questo non è un dettame sacro, neanche giusto, e neanche vero. Ogni famiglia, ogni coppia, ogni essere umano è libero di scegliere le regole che sente più giuste, e la migliore forma di amore e di relazione è quella in cui ognuno fa il meglio che può per se stesso e anche per gli altri, e, in famiglia, vale per tutti, secondo i diversi ruoli ed età. Anche per i figli, o per i genitori anziani, i quali, purtroppo, possono portare con sé vecchi modelli di comunicazione che hanno influenzato tutta la loro vita e continuato ad influenzare anche quella degli altri.
Però, ti do una bellissima notizia: puoi spezzare queste catene, interrompere queste influenze negative, e trasformarle. Partendo da te. Mi basta pensare un attimo, e subito mi vengono in mente i tanti esercizi applicati alla vita dei miei clienti, i loro progressi, le conquiste, i rapporti umani più belli e soddisfacenti, quanto si allenano e quanto sono bravi. So che si può, tu puoi, io posso.
Impara ad influenzare (positivamente) il mondo
La comunicazione influenza la tua vita perché la comunicazione è nella vita. La comunicazione è la vita. Allora impegnati perché la influenzi positivamente. Costruisci, strade e ponti, dialoghi e legami. Quelli che senti essere più giusti e più veri. Più porti avanti questa forma evoluta di realizzazione, più la tua consapevolezza ti aiuterà a trovare le giuste risposte, e ad avere il coraggio, la motivazione, soprattutto, la profonda e consapevole forza interiore, per auto-influenzare la tua vita, ad ogni livello, affinché possa essere sempre più bella, ad ogni livello. Puoi anche scegliere di non farlo, ma dato che ogni aspetto della vita, anche il più piccolo, è importante, perché non dovresti desiderare di cambiare in meglio quello che più ti sta a cuore?
Questo è nel mio lavoro: partire da te, dalla tua comunicazione, perché tu possa realizzarti nel mondo e influenzarlo positivamente. Se vuoi sapere come e cosa possiamo fare per te, scrivimi o telefonami, inviami un messaggio, trovi tutti i miei riferimenti nella pagina contatti, sul mio blog, annarosapacini.com.
E dal menù puoi accedere alla pagina podcast, dove puoi ascoltare ogni settimana i nuovi podcast, ed iscriverti sull’app che preferisci. Anche seguendo il mio blog, appena li pubblico, puoi leggerli ed ascoltarli subito e li vedrai nella home page.
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Ispirazioni e musica che portano onde positive, anche per la comunicazione. Sono quattro, gli aforismi. Anthony Robbins: “Domande di qualità ti permettono di avere una vita di qualità. Le persone di successo fanno le domande migliori, e come risultato ottengono le risposte migliori”. Hugo Von Hofmannsthal: “Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno”. Jim Rohn: “Non puoi parlare di ciò che non conosci. Non puoi condividere quello che non senti. Non puoi trasferire quello che non hai. E non puoi dare quello che non possiedi. Per dare e per condividere, e perché sia efficace, devi prima possederlo. La buona comunicazione comincia con una buona preparazione”.
L’ultimo, di Yehuda Berg: “Le parole sono singolarmente la forza più potente a disposizione dell’umanità. Possiamo scegliere di usare questa forza in modo costruttivo con parole di incoraggiamento o in modo distruttivo usando parole di disperazione. Le parole hanno energia e potenza nella loro capacità di aiutare, guarire”. Da questo aforisma di Berg ho eliminato l’ultima parte, “le parole hanno il potere anche di ostacolare e ferire”, ed è vero, ma sta sempre a noi scegliere quale lato vedere, ed utilizzare, di ogni cosa della nostra vita. Il brano è: “Hopeful background”, perché un sottofondo di speranza ci sta sempre bene. Grazie per essere stato con me. Ti aspetto alla prossima puntata. Ciao ciao
“La comunicazione influenza la tua vita perché la comunicazione è nella vita. La comunicazione è la vita. Allora impegnati perché la influenzi positivamente. Costruisci, strade e ponti, dialoghi e legami. Quelli che senti essere più giusti e più veri”
-Annarosa Pacini
Crescita e realizzazione personale, comunicazione, motivazione, ispirazione, evoluzione, coaching on line – frasi, pensieri, aforismi e citazioni tratti dal lavoro della dr.ssa Annarosa Pacini (© tutti i diritti riservati: è consentito l’uso con la citazione della fonte e link al sito)