La motivazione è molto gettonata. E sono d’accordo, è importante. Da trovare, da mantenere, da allenare. Nell’attesa di trovarla, puoi fare molto, per non restare indietro. Ma se davvero vuoi trovare la motivazione giusta, non aspettare. La motivazione non è una magia, è un’azione motivata. Un modo di essere attivo che ti permette di andare avanti, e guardare avanti. Inizia, perché prima inizi, e prima scoprirai tutto quello di cui hai bisogno non solo per andare avanti, non solo per arrivare fino in fondo, ma per andare oltre, e proseguire costantemente verso la piena espressione della tua essenza. Che vuol dire raggiungere un livello di consapevolezza tale da permetterti di essere soddisfatto di te stesso, perché sai che stai facendo del tuo meglio. Ma non per questo pensi di non poter fare di più. Questa è la motivazione. Intanto, iniziamo a capire come funziona l’attivazione permanente della motivazione, e se è utile attivarla.
(Scorrendo la pagina puoi leggere trascrizione dell’audio della puntata)
L’azione motivata (e motivante): come crei il cambiamento dentro di te
In una recente puntata del podcast, dal titolo “La motivazione è sopravvalutata”, ho spezzato una lancia a favore di chi si preoccupa, quando non trova in sé la motivazione giusta. In quanto essere umano, che vivi una vita piena di cose da vivere, fatti, eventi, persone, situazioni, oggettive e soggettive, se ogni tanto perdi la motivazione, o si indebolisce, o non sai se è quella giusta, non preoccuparti, ritroverai la strada. Nel frattempo, ci sono tante cose che puoi fare per non perdere di vista la prospettiva giusta, e in quella puntata te ne presento qualcuna. Questa puntata è un secondo step, all’interno della forza della motivazione, che ha lo scopo di portarti in un punto preciso, dove scoprirai forse qualcosa di nuovo o troverai qualcosa che già hai, ma così nascosto che non te ne accorgi: sarà la terza puntata di questo piccolo ciclo dedicato alla motivazione. Questa, è la seconda.
La motivazione non è una magia: può diventare magia, tale e tanta è la forza che può attivare, ma non sempre c’è quel tipo e quel livello di motivazione. A volte, va cercata. Una delle motivazioni che preferisco è l’azione motivata. Cos’è l’azione motivata? È qualcosa che fai perché hai trovato la motivazione interiore, e anche se non sei al massimo delle tue energie, al meglio della tua situazione di vita, agisci. Non aspettare, inizia, non vuol essere né un ordine, né un invito, ma la constatazione di una realtà: ti piace cucinare? Puoi far cuocere la pizza in forno se non lo accendi? Far bollire la pasta nell’acqua senza acqua? Sei uno sportivo? Puoi raggiungere un nuovo record se non fai tutto quello che serve per raggiungerlo? Per ogni diversa situazione della realtà, ci sono cose che devi fare, perché il tuo essere trovi la sua espressione. È un dato di fatto.
Preparati all’impresa: come motivare la motivazione
Vale anche per il raggiungimento degli obiettivi di crescita personale, professionale ed interiore. Che, in verità, anche se spesso vengono trattati separatamente, sono diversi aspetti della stessa cosa. Se cresci come persona, se evolvi il tuo essere, tutto ciò che fa parte della tua vita seguirà la tua stessa evoluzione, la tua interiorità, la tua vita personale, la tua vita professionale. Perciò, non aspettare. Inizia da dove puoi iniziare, con quello che hai. Prepara un “diario dell’impresa”, e, giorno per giorno, tieni traccia degli step, ed anche dei pensieri che hai, su questo tuo progresso.
Cos’è un’impresa? Ti leggo dal dizionario Treccani: “In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta…” diceva Dante. E, in effetti, se ci pensi molto, a volte le cose possono sembrarti più difficili, ma se ci pensi molto e bene, allora pensare sarà un supporto per la tua azione motivata. L’impresa, ricorda ancora il dizionario, può essere “audace, magnanima, gloriosa, eroica, leggendaria, difficile, ardua, rischiosa, fortunata…” e così.
Il valore all’impresa lo dai tu, e anche la misura. Ho avuto tanti clienti che avevano scelto, come loro impresa, di raggiungere obiettivi concreti, professionali, dal relazionarsi in maniera più costruttiva per migliorare la posizione lavorativa al sentirsi a proprio agio e bene con se stessi in ogni situazione. Ma sono soltanto concreti e professionali? No, sono, prima di tutto, personali ed interiori.
Cambiando la tua visione interiore, trasformi la tua realtà
Pensa a “sentirsi a proprio agio”, se ti senti a tuo agio sicuramente lavori meglio. Mi viene in mente Gemma, che come obiettivo primario aveva quello di non litigare tutti i giorni con il dipendente che, di fatto, era il suo braccio destro. E che, grazie a quell’obiettivo, per cui si sentiva fortemente motivata, perché ormai era arrivata all’aut aut, o fare tutto lei, o mandarlo via, ha capito che forse il suo modo di vedere le cose, che la aiutava a sentirsi più sicura di se stessa, era un inganno, perché la chiudeva all’interno di regole che poi la rendevano insofferente rispetto ad ogni cambiamento.
Il suo braccio destro, Ernesto, era una persona affidabilissima, ma aveva un moto di ragionare completamente diverso dal suo. Così, mentre ha migliorato il suo rapporto con Ernesto, Gemma ha migliorato il rapporto con se stessa, ha imparato ad apprezzarsi di più, a volersi più bene, ed anche a trovare nuove modalità di gestione del lavoro che le permettevano di sentirsi più libera. Come ha fatto? Ha iniziato.
Anche se le pareva un po’ difficile essere gentile con Ernesto, aveva molto fiducia in quello che stavamo facendo, e, passo dopo passo, mentre lei sempre più allenava il suo essere e comunicare per dare il messaggio giusto (nel suo caso, era la preoccupazione di fare del suo meglio per l’azienda di famiglia) trasmetteva anche tutta la sua gentilezza ed umanità, che sino a quel momento erano rimaste in ombra. E così, anche Ernesto cambio le sue risposte, ed iniziò a collaborare in un modo più utile per entrambi, oltre che per il loro lavoro. La storia sarebbe lunga, mi limito a dirti che oggi sono grandi amici, anche nella vita.
Scegli cosa vuoi migliorare, e poi trova la strada per farlo
Perciò, la tua impresa può essere arrabbiarti di meno sul lavoro, o dedicare più tempo al tuo hobby o seguire l’alimentazione che ti fa stare meglio o capire cosa davvero vuoi fare da grande, o come superare una crisi professionale, o affettiva, o come cambiare la tua routine quotidiana per trovare più spazio per tutto. Un’impresa è un’impresa. Scegli la tua, e inizia.
Non preoccuparti di avere subito tutto a portata di mano, preoccupati però di scegliere gli step giusti, cioè fai ogni volta una scelta che sai di poter fare, perché sarai vincitore. È anche così che la motivazione si rafforza. Perché tu dai la prova a te stesso che ce la stai facendo, e ce la farai sempre più. Per questo è permanente, perché fa parte di te. E, per lo stesso motivo, è sicuramente utile.
Tra i tanti sinonimi di motivare, ce ne sono alcuni che sono per me di grande ispirazione, e spero che lo possano essere anche per te: fondare, chiarire, causare, dare impulso, muovere. E poiché dentro ogni motivazione ci sono tante cose, chi, meglio di te, può trovare la tua? Ed è permanente, perché c’è sempre una strada, dentro di te, per portarla fuori.
La motivazione non è magia, ma può diventarlo
La motivazione non è una magia, ma può diventarlo, quando riesci a vivere la tua vita in armonia con i tuoi valori. A questo, dedicherò una terza puntata, per presentarti il genere di motivazione che può essere fondamentale per la tua realizzazione e la tua felicità. A proposito di cose fondamentali, certamente una conoscenza chiara di te stesso e di tutte le tue possibilità e potenzialità potrebbe aiutarti, in qualunque impresa. E l’analisi grafologica della tua scrittura è un quadro chiaro e potentissimo della tua vera essenza.
Se vuoi sapere come funziona il mio metodo, e quali sono gli strumenti che metto a tua disposizione, contattami: sul mio sito, annarosapacini.com, pagina contatti, scegli il mezzo che preferisci, e scrivimi.
E per chi vuole iniziare subito, un primo step può essere il Profilo grafologico essenziale, che puoi richiedere direttamente dal sito. Per non perderti il podcast, le novità, che ci saranno, gli aggiornamenti, i video: iscriviti al podcast di Comunicare per essere ® da annarosapacini.com pagina podcast sull’app che preferisci, seguimi su Facebook, Instagram e gli altri social, sul mio canale video YouTube e non dimenticarti di iscriverti alla newsletter dal mio sito.
E per salutarti, aforismi e musica. Tris di aforismi sull’azione motivata. Jackson Brown Jr., “Per essere preparato domani, devi fare del tuo meglio oggi”. Orazio, “Cominciare è già metà dell’opera”. Infine, George Bernard Shaw: “Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano”.
Il brano s’intitola “Dream”. Mi viene in mente un altro aforisma, se puoi sognarlo, puoi farlo. Inizia ora. Ciao, grazie per essere stato con me, ti aspetto alla prossima puntata
“La motivazione non è una magia, ma può diventarlo, quando riesci a vivere la tua vita in armonia con i tuoi valori”
-Annarosa Pacini
Crescita e realizzazione personale, comunicazione, motivazione, ispirazione, evoluzione, coaching on line – frasi, pensieri, aforismi e citazioni tratti dal lavoro della dr.ssa Annarosa Pacini (© tutti i diritti riservati: è consentito l’uso con la citazione della fonte e link al sito)