Qual è la fortuna più grande? Da dove arriva? Chi te la dà? E cosa riguarda? Riguarda, innanzi tutto, la tua vita, il tuo equilibrio interiore, la tua felicità. Perchè non può esserci fortuna, dove c’è sofferenza. “Fortuna” intesa come consapevolezza profonda del tuo essere e del tuo agire. Così, la fortuna più grande è quella che crei con le tue mani, cioè frutto delle tue scelte, che dipendono dal modo in cui pensi, da quello che provi, da quanto scegli di combattere per la tua piena realizzazione, o da quanto ti arrendi. La fortuna più grande arriva da te. Se impari a riconoscerla, saprai sceglierla e portarla nella tua vita. Che si tratti di amore, di lavoro, di famiglia o di realizzazione presonale, sei tu, a tracciare la tua strada. Non ne sei convinto? Ascolta il podcast. E scoprirai quanto puoi fare, per creare la tua fortuna.
(Scorrendo la pagina puoi leggere la trascrizione dell’audio della puntata)
- Creare la tua fortuna, cosa significa
- Per creare la tua fortuna: coltiva te stesso e non smettere mai di evolvere
- Per creare la tua fortuna: comunica chi sei, e sii coerente con la tua natura originaria
- Ogni evento della vita può diventare un’occasione per cambiare le cose
- Fortuna e amore: perchè serve sempre il coraggio di scegliere il bene (anche per te stesso)
- Perchè tra il dire e il fare ci deve essere coerenza (o la fortuna si allontana)
- Perchè anche le risposte giuste devono essere applicate, in pratica, alla vita (o restano teorie)
- Perchè solo se affronti la realtà puoi creare la tua fortuna (non se fai finta di non vederla)
- Chi sbaglia può imparare e chi ha perso fiducia la può ritrovare: la fortuna è molto più che fortuna
- Per creare buona fortuna, devi impegnarti per creare una vita bella, e buona, da vivere
Creare la tua fortuna, cosa significa
In che modo il nostro essere influenza la nostra vita? Molto. In genere, ogni persona cerca di costruire una vita simile a se stessa. Anche quando gli elementi che la compongono non ci stanno bene dentro, cerca di farceli stare. È come se, componendo un puzzle, una persona ritagliasse gli inserti per poterli far combaciare con parti che non gli appartengono. Ammesso che l’effetto geometrico possa essere simile a quello originale, l’effetto generale non lo sarà mai: se il pezzo non combacia, si vede. L’immagine non corrisponde a quella giusta.
E così, in base al proprio carattere, al proprio modo di sentire e di vedere il mondo, ai sogni, alle aspettative, ai modelli di pensiero, agli schemi comportamentali, ognuno di noi si costruisce una realtà. Ma non la realtà vera: la maggior parte delle persone si costruisce delle realtà che sa non corrispondere alla realtà vera – per tornare all’esempio del puzzle – sperando che possa andar bene lo stesso. Ma non va bene mai. Se vedi la realtà, e sai che per te non va bene, e pensi che cambierà, o che, anche se non ti va bene per una cosa, potrebbe andar bene per un’altra, e tenti la fortuna, è proprio allora che la fortuna non la trovi.
La fortuna è quella che crei con le tue mani. Quindi, se vuoi un rapporto d’amore pieno e felice, passar sopra ai comportamenti del tuo partner che ti fanno soffrire non ti porterà nessuna fortuna, e nessuna vera felicità. Se vuoi un lavoro in cui stare bene e fai un lavoro che ti rende sempre più insofferente e astioso, non ti porterà nessuna felicità. Anzi, più spegni la tua luce interiore, più l’intera tua vita ne risentirà. In questo podcast, partendo da una storia vera e da parole vere, ti spiego come, e perché, quando un partner tradisce, quando un capo ti svilisce, quando la tua famiglia non ti ascolta, capire qual è il tuo ruolo in questa dimensione che non ami è l’unica cosa che ti può portare a trasformarla. Per creare una vita felice, da amare, consapevole della tua fortuna. Che non arriva per caso.
Per creare la tua fortuna: coltiva te stesso e non smettere mai di evolvere
Come sai, se mi segui da un po’, uno degli elementi cardine del mio lavoro è agire perché le persone possano, concretamente, operativamente, giorno per giorno, migliorare la propria vita. In base ai propri obiettivi, alle aspirazioni, alle attitudini, ma, soprattutto, in base alla loro natura originaria. Ciò che sei è ciò che hai, il tuo tesoro. Coltivando te stesso, puoi trasformare il mondo.
In senso concreto, non in senso ispirazionale. Motivazione ed ispirazione sono essenziali e fondamentali elementi, ma nulla funziona così bene come scegliere di cambiare davvero, a partire dai pensieri che t’impediscono di riconoscere la realtà e scegliere la verità che ti serve per auto-liberarti, sino a tutto ciò che ne deriva: capire quali scelte devi fare, cosa significa il comportamento di un partner che ti tratta male o ti tradisce, cosa significa l’atteggiamento di un collega che ti opprime o di un capo che ti fa sentire come se valessi zero. Di ognuno di questi aspetti ti parlerò, in modo approfondito, in altri podcast.
In questo, vorrei usare una storia di vita per spiegare ancora meglio cosa significhi “evolvere”, perché è importante credere in te stesso, seguire una visione positiva, avere coraggio, e come, e quanto, altre scelte portino infelicità. Infine, anche come la realtà, se la osservi per quello che è, senza illusioni e senza auto-inganni, da sola, ti dia molte risposte.
Per creare la tua fortuna: comunica chi sei, e sii coerente con la tua natura originaria
Altro elemento essenziale del mio lavoro è la comunicazione come espressione e manifestazione sostanziale dell’essere. Non è secondario: se stai con una persona che ti tratta male, che ti dice brutte cose, che è aggressiva, anche quando è lei, che sbaglia, quella è la realtà. Pensare che anche se ha quei comportamenti, è buona, quello è mentire a te stesso. Altro elemento importante (e te ne sto citando soltanto alcuni, ma se non lo hai fatto, iscriviti alla mia newsletter, trovi il form per farlo in fondo ad ogni pagina del mio blog, annarosapacini.com) altro elemento importante è il rapporto tra ciò che una persona è e ciò che una persona manifesta, quindi, la coerenza fondamentale. Una persona davvero “buona”, cioè che scelga di impegnarsi per creare relazioni di valore, in ogni ambito, non potrà mai essere un padre terribile e denigratorio, con i tuoi figli, e un lavoratore simpatico ed affabile, con gli altri. Un partner irascibile e scontroso, con te, e un amico generoso e fantastico con gli altri. Se lo è, vuol dire che non è “buono”.
La coerenza fondamentale non mente: essere coerenti vuol dire anche scegliere chi vuoi essere. E la persona che sa essere gentile e positiva in un ambiente, e diventa pessima in un altro, sceglie. Quanto consapevolmente, è un’altra storia. Perciò iscriviti alla newsletter perché sto preparando nuove iniziative che ti permetteranno di poter seguire il mio metodo, applicandolo alla tua vita, anche attraverso altri strumenti, audiocorsi ed ebook.
Ogni evento della vita può diventare un’occasione per cambiare le cose
Questo che ti ho detto consideralo una premessa, per la storia che sto per raccontarti, per inquadrarla meglio. Adesso ti scrivo le parole di Astra, nome di fantasia, il resto, tutto vero. Considera Astra un simbolo, un esempio di realtà vivente. Perché la storia vera è la sua, eppure ben rappresenta le centinaia di storie che ho conosciuto nella mia vita, di persone che ho aiutato a creare la propria fortuna, ed è uno dei motivi per cui il mio metodo si occupa della vita e di come cambiare le cose, in pratica, giorno per giorno, e le cambi tu, man mano che la tua consapevolezza si accresce e che potenzi il tuo essere e le tue risorse.
Le parole consolatorie o gli incoraggiamenti, sono sicuramente positivi e di grande ausilio, nei percorsi costruttivi, ma ciò che mi interessa di più è la realtà, il tuo essere, come puoi cambiare la tua vita, con i tuoi pensieri, le tue azioni. Con i fatti. Le parole sono fondamentali perché creano i fatti, ma, in questa prospettiva, anche le parole sono attive, non restano lì per raccontarti storie non vere, ti aiutano a vedere bene, chiaramente, così che tu possa scegliere, altrettanto bene e altrettanto chiaramente. Ti sono amiche, se le usi bene.
Astra ha 63 anni, sposata da 40 anni. Il marito, ha qualche anno più di lei. Tempo fa ha scoperto, casualmente, che la tradiva. Ha pensato che fosse una cosa occasionale (colpa dei social, ha detto lui). Ha voluto crederci. Nel frattempo, lui ha continuato a trattarla male, come più o meno sempre aveva fatto. Poi ha scoperto che non era per nulla occasionale, che andava avanti da tempo. Anni. E mentre lui non si scusa, e continua a dire di amarla, e, a suo modo, “fa” (parola che non scelgo a caso) “il marito modello – scrive Astra – tenero, presente, dichiara il suo amore”, dall’altra non si assume le sue responsabilità, l’accusa di avere colpe rifacendosi a cose che Astra neanche conosce, e continua a comportarsi come sempre.
Fortuna e amore: perchè serve sempre il coraggio di scegliere il bene (anche per te stesso)
“Fa” il marito modello non vuol dire che davvero “è” un marito modello. E poi, dovremmo chiederci, quale sia il modello di riferimento. Scrive Astra: “Il mio mondo è crollato. Il mio mantra: ‘ha un carattere bruttissimo ma è buono e mi ama’ ha assunto una forma propria, di ghigno grottesco: il bruttissimo carattere solo con me e i nostri figli (con lei presente, premuroso, gioioso), per il resto… solo una mia illusione”.
“Con lei presente” è un altro elemento piuttosto frequente: uomini e donne che hanno relazioni clandestine con persone che fanno parte degli amici o, addirittura, del gruppo dei parenti. Spesso, a loro volta sposati, con una loro famiglia. Altro argomento per altro podcast. Astra si è rivolta ad una professionista per cercare di trovare delle risposte, che non ha trovato, e così, è arrivata da me. Esistono queste risposte? Esistono.
Astra può trovarle, sono in lei, nella sua vita. Poiché con l’analisi di grafologia evolutiva® Astra e la sua vita diverranno per me molto chiare, le sue risorse, il suo essere, ciò che davvero potrà darle gioia, serenità, evoluzione – e risposte – diverranno anche per lei molto chiare, il mio lavoro mi consentirà di supportarla, concretamente, anche nell’avere le risposte da chi non vuole dargliele. Tu sei al centro del mio lavoro.
Per usare ancora un esempio, alcune sostanze chimiche, da sole, sembrano non rivelare la loro fondamentale importanza, ma, unite, diventano vitali, in senso letterale. Ossigeno e idrogeno. Io insegno alle persone a credere in ciò che sono, nella loro sostanza, e ad usarla per creare il massimo valore. Questo implica vedere la realtà e fare le scelte giuste
Perchè tra il dire e il fare ci deve essere coerenza (o la fortuna si allontana)
Perché ho scelto questa riflessione di Astra? Perché è una considerazione copia di tante, tante altre. Di persone che, pur sapendo che c’era qualcosa che non andava, non esigevano da sé stesse il coraggio di chiedere la miglior vita per loro.
Pensaci: come può un uomo essere un “marito modello” e poi, trattare male moglie e figli, per tutta la vita? Come può una persona essere un lavoratore modello, e poi, vessare la famiglia, per tutta la vita? La coerenza è la base.
Se tu pensi di essere buono, sono sicura che avrai buone cose, in te. Ma se, da un lato, sei buono, e dall’altro, ti comporti da cattivo, allora vuol dire che devi guardarti dentro, capire cosa ti serve, come essere al cento per cento la persona migliore. Una volta mi telefonò un uomo, Dimitri. Ascoltando un mio podcast aveva realizzato che il fatto di picchiare la moglie e il figlio, perché sentiva che gli mancavano di rispetto, non era proprio coerente con l’idea che aveva di se stesso di essere un uomo buono. Un brav’uomo. E si era reso conto della loro sofferenza. A cui, per la prima volta, era riuscito a dare peso come alla propria. Peso interiore e sensibilità manifesta, altro argomento che tornerò ad affrontare.
Perchè anche le risposte giuste devono essere applicate, in pratica, alla vita (o restano teorie)
La frase che Astra ha scritto è di una lucidità straordinaria, e lei, è già a buon punto, perché quando sei coerente e vedi la realtà, è lì, che puoi trasformarla. Il marito, che chiamerò Ego, ha davvero un bruttissimo carattere? O il bruttissimo carattere che ha è la conseguenza di ciò che prova, in quella specifica situazione, di marito e padre, in quello specifico luogo, la famiglia? Se quello è davvero Ego, come fa ad essere un’altra persona, in un’altra situazione, a saper amare, ad essere gentile, premuroso, buono a tutto tondo?
Questa è una delle prime verità che le persone che scelgono di lottare per se stesse, di scegliere la loro vera e piena felicità, riconoscono. Che quella persona sa comportarsi anche in un altro modo. Che sceglie, di comportarsi così, con loro. E se tante piccole illusioni, e bugie dette a se stessi, possono avere aiutato ad andare avanti, per quarant’anni Astra, per dieci Christine, una delle mie prime, care clienti, che oggi ha una vita nuova, piena, con un uomo che la ama così come lei lo ama, quando prendi coscienza che esiste altro, che quello che avresti desiderato e non hai mai avuto c’è, è lì che ti senti perso.
Non posso, in una singola puntata di podcast, dare tutte le risposte. Primo, perché ogni risposta porta a tante altre consapevolezze, e non amo affrontare temi importanti senza approfondirli nel modo giusto. Secondo, perché poi ogni criterio, ogni prospettiva, ogni principio, deve essere collocato nella vita vera e personale, e lì, usato. Le tue risposte sono solo tue, quelle di Astra, sono solo sue.
Perchè solo se affronti la realtà puoi creare la tua fortuna (non se fai finta di non vederla)
Posso dirti che: per prima cosa, se incontri una realtà che diventa così evidente da farti comprendere come tante tue giustificazioni, e spiegazioni, avessero lo scopo di farti accontentare e di renderti sopportabile una vita in cui non eri davvero felice, non devi prendertela con te stesso, non è una colpa, ma un dato di fatto. Tua responsabilità, sì, ma sicuramente hai fatto, in quel momento della tua vita posto nel tuo passato, quello che credevi giusto, ci hai creduto. E anche l’altro, ci ha creduto. Ma non ha saputo fare di meglio.
La possibilità di scelta individuale riguarda il livello di qualità della vita. Ego aveva, in famiglia, un bruttissimo carattere, che vuol dire intemperanza, collera, aggressività, con Astra e con i figli. I criteri che scegli forgiano la tua vita: se tu scegli di meritare amore pieno, incontro l’uomo che pensi sia giusto per te, lo sposi, e ogni giorno, soffri, perché ha un carattere bruttissimo, però lo giustifichi, perché è buono e ti ama, devi cambiare prospettiva.
Devi dirti: cosa desidero, per me e la mia vita? Questo mi basta? Esistono relazioni in cui essere felici insieme, con rispetto e gioia? Sì – questo te lo dico io – esistono. Allora devi soltanto scegliere. Sapendo che ogni scelta si porta dietro delle conseguenze. Puoi anche scegliere che vuoi tentare, che vuoi usare quello che hai – perché le persone, anche se non si amano nel modo giusto, alla fine si vogliono bene, creano legami (quanto funzionali, disfunzionali, giusti, evolutivi, questo, è un altro discorso) – se decidi che vuoi usare quello che hai, devi scegliere: se vuoi usare quello che hai, devi farlo consapevolmente, scegliendo di vivere una vita con un uomo che non ti fa sentire felice, che tratta male i figli. Quello è, l’uomo in quella famiglia, in quella vita, in quella coppia. Ma potrei rivolgermi anche all’uomo: che sa di essere più felice in altro modo, altrove, sa essere quel tipo di uomo che manifesta la bontà, e i valori, anche con le parole ed i gesti.
Chi sbaglia può imparare e chi ha perso fiducia la può ritrovare: la fortuna è molto più che fortuna
Il coraggio serve da tutte le parti: è molto più semplice restare nel ruolo, e poi, ogni giorno, scaricare le tue frustrazioni su chi ti ama, che capire chi sei, e vuoi essere, metterti in discussione, scoprire cosa puoi fare, cosa vuoi fare. Nelle coppie con cui lavoro, quando arrivano ad una soluzione, è sempre la migliore per entrambi, qualunque essa sia. Anche quando lavoro con uno solo dei due partner.
Perché nel percorso evolutivo di comunicare per essere® c’è la capacità di fortificarti così tanto da provare davvero rispetto e amore per chi ti ha fatto soffrire. Di più per te stesso, però, perciò niente più scelte non davvero adatte al tuo bene o rinunciatarie, e la scelta, e il coraggio, di dare ad ogni cosa il suo nome.
Quando le cose non vanno, vuol dire che qualcosa non va. Se ami una persona, e questa ti rende infelice, vuol dire che qualcosa non va. Se vivi una situazione in cui ti senti amareggiato e sconfitto, che sia sul lavoro o nelle relazioni con la tua famiglia, vuol dire che qualcosa non va. Scegli tu per primo di essere coerente con te stesso, i tuoi sogni, i tuoi diritti (perché la felicità piena e la piena realizzazione non dovrebbero essere un lusso). Poi coltiva la tua visione interiore, la tua forza interiore, diventa sempre più consapevole e vedrai come riuscirai a trovare le risposte. Così faremo con Astra. Le troverà perché ha già in se stessa il seme della verità, e già conosce la realtà. La conosceva anche prima, però aveva fatto una scelta. Quella scelta sicuramente aveva motivazioni per lei valide. Per la donna che è oggi, non lo sono più.
Questo atteggiamento, diventa consapevolmente padrone della tua vita ed impegnati per scegliere la tua massima felicità, la tua massima realizzazione, la massima serenità, saggezza ed equilibrio interiore – che ti muova per cambiare le cose sul lavoro, nella vita di coppia, famigliare – l’atteggiamento è indirizzato, all’inizio, ad uno specifico ambito, ma l’evoluzione che coltivi è per tutta la tua vita intera. Non importa quale sia il problema che vuoi risolvere, conta che più progredisci e dai forza a te stesso, più valore porterai nella tua vita, e più risposte avrai, quelle che ti servono per disegnare la tua vita nuova.
Per creare buona fortuna, devi impegnarti per creare una vita bella, e buona, da vivere
La frase di Astra mi ha portato a condividere con te queste riflessioni, perché così bene fotografa un atteggiamento tanto diffuso, quanto poco utile, perché so cosa significa, tradotto in vita da vivere. Perché è sempre stato il mio obiettivo prioritario, quello di aiutare ogni persona a scegliere la propria felicità. Grazie a persone che ho incontrato, e mi hanno profondamente ispirato. Un’ispirazione attiva e concreta.
Ricordo Wilma, che, a 55 anni, diceva di avere vissuto con il marito e le figlie, e di essersi sentita sempre sola. Lui, con il suo lavoro, i suoi passatempi, le sue esigenze e le sue regole. E lei, da sola, con le figlie, e tutto il resto. Ed è stato lì, e in tanti altri momenti, e in tanti altri incontri, che ho deciso di impegnarmi al massimo per trasmettere questa visione: che nella vita bisogna impegnarsi per ciò che è giusto, e buono, e non rinunciare, e dare il meglio di sé, e sempre crescere.
Per poter dire, uno dei miei primi clienti, che ha saputo uscire fuori da una relazione in cui non era amato, da un lavoro in cui non era realizzato, e costruire una famiglia, e un ambiente lavorativo nuovo e ricco, per poter dire qualcosa di molto diverso. Immenso, nome di fantasia che ho scelto perché rende bene l’idea, dice sempre che è felice, che vive la vita dei suoi sogni, che ama la persona più giusta per lui, ed ogni lavoro che fa, è sempre qualcosa di bello in cui crescere. Questa è la scelta che ognuno di noi può fare. E la vita che può vivere. Anche sbagliando, anche sperimentando, sempre imparando. Così la vita progredisce.
E che tu abbia 22, 42 o 62 anni, non cambiare la realtà fingendo che sia diversa. Impara a riconoscerla per quello che è, e lì, inizia a cambiarla, perché possa essere la realtà migliore per te e per la fortuna che crei. Io posso aiutarti, e non devi credermi sulla parola. Prova, e potrai toccare con mano.
Se hai domande da fare, per capire meglio, per approfondire cosa e come, quale siano gli strumenti che senti più adatti per te, telefonami, scrivimi, nel mio blog, annarosapacini.com, pagina contatti, trovi tutti i miei recapiti, ovunque, anche sui social.
E, dato che l’atteggiamento interiore evolutivo si costruisce giorno per giorno, se ancora non ti sei iscritto, usa come un allenamento costante il mio podcast, Comunicare per essere®, puoi iscriverti gratuitamente dal mio blog, dalla pagina dedicata, cui accedi dal menù, e dalla tua app preferita. Ti suggerisco di iniziare dalla prima puntata del 2018.
Ispirazioni, motivazione, prospettive nuove e consigli da mettere in pratica li trovi anche nei miei video, perciò non perderti il mio canale YouTube, iscriviti e attiva la campanella. Mi trovi su tutti i principali social, a partire da Facebook.
E adesso, un momento per riflettere e dare nuova energia alla tua visione interiore, con gli aforismi e musica. Quattro aforismi sulla fortuna come espressione e forza della tua vita. Lev Tolstoj: “Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo”. Daisaku Ikeda: “Proprio come un fiore sboccia dopo aver sopportato il rigido freddo invernale, un sogno può avverarsi solo se si è preparati a sopportare i tormenti che ne accompagnano la realizzazione e a compiere tutti gli sforzi necessari!”. Confucio: “L’uomo superiore che vuole arrivare a un certo punto cerca di portarvi anche gli altri. Poiché vuol capire, cerca di far sì che anche gli altri capiscano. Questa è la forza della superiorità: trovare l’esempio in se stessa”. Il quarto, di Carl Rogers: “In ogni organismo, uomo compreso, c’è un flusso costante teso alla realizzazione costruttiva delle sue possibilità intrinseche, una tendenza naturale alla crescita”. Il brano è: “Oggi c’è il sole”. C’è sempre il sole, dentro di te, anche dietro le nuvole. Impara a vederlo, e lascia che illumini la tua vita. Grazie di essere stato con me, ti aspetto alla prossima puntata. Ciao ciao
“C’è sempre il sole, dentro di te, anche dietro le nuvole. Impara a vederlo, e lascia che illumini la tua vita”
-Annarosa Pacini
Crescita e realizzazione personale, comunicazione, motivazione, ispirazione, evoluzione, coaching on line – frasi, pensieri, aforismi e citazioni tratti dal lavoro della dr.ssa Annarosa Pacini (© tutti i diritti riservati: è consentito l’uso con la citazione della fonte e link al sito)